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Ospedale Avezzano, nuovo ambulatorio per accessi venosi

Servizio importante soprattutto per chi si sottopone a cure molto lunghe

Coronavirus: altri 4 contagi ad Avezzano

Trovare subito la vena ‘giusta’ sul braccio con un ecografo per impiantare il catetere, senza procedere con ripetuti tentativi che provocano danni e sofferenza al paziente.

La manager della Asl 1 Simonetta Santini fa sapere che da lunedì prossimo 9 settembre all’ospedale di Avezzano aprirà un ambulatorio dedicato agli accessi venosi.

Il nuovo servizio per i cateteri applicati con modalità ecoguidata sarà assicurato due volte a settimana, il lunedì e il giovedì dalle 9 alle 13, ed è rivolto soprattutto a chi ha un fragile apparato venoso oppure per chi si sottopone a cure molto lunghe.

Per farsi trovare pronto all’appuntamento il personale della Asl ha eseguito appositi corsi di formazione in centri specializzati a Genova e a Napoli.

L’ambulatorio diretto dal medico della chirurgia vascolare Gennaro Bafile si trova al secondo piano dell’ospedale nello spazio condiviso con la senologia e servirà sia ai ricoverati in ospedale sia agli esterni.
Nel primo caso sarà a disposizione di tutti i degenti che hanno bisogno di sottoporsi a terapie durante la permanenza in ospedale e quindi le cure a lungo termine.
Le prestazioni esterne invece, per le quali occorre la prenotazione al Cup, riguarderanno le persone in trattamento di assistenza domiciliare, gli anziani e malati oncologici che devono seguire al di fuori dell’ospedale terapie di lungo termine che durano mesi.

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