INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS PRIMA PAGINA SLIDE TV

Mattarella a L’Aquila, CIGL: «Occasione per ripensare politiche migliorative del territorio»

Edilizia scolastica al centro degli interventi di sviluppo delle aree interne»

Mattarella a L’Aquila, CIGL: «Occasione per ripensare politiche migliorative del territorio»

«Siamo onorati/e della presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca Lorenzo Fioramonti. Crediamo che la scelta di celebrare l’apertura dell’anno scolastico 2019/20 all’Aquila, a dieci anni dal sisma, sia il più grande dei riconoscimenti che le istituzioni potessero fare alla scuola resistente di questa città e al suo territorio. La scuola in quel terribile autunno 2009, ha rappresentato per molti la ragione per non andarsene». A comuncarlo è la sezione aquilana della FLC CIGL.

«Purtroppo, però, la scuola aquilana si è fermata a quell’autunno 2009 – aggiungono – Nessuna scuola è stata ricostruita. Non una scuola ha superato la fase dell’emergenza ed ha trovato nuova dignità in edifici ricostruiti, costruiti ex novo e adeguati alle novità didattiche che i dieci anni trascorsi hanno portato con sé. Questo nonostante un lavoro costante, quotidiano, di grande valore sociale svolto dai lavoratori e dalle lavoratrici, che a diverso titolo, operano nella scuola ed hanno avuto il compito gravoso e meraviglioso di esserci emotivamente quando tutto il resto non c’era».

La tematica dell’edilizia scolastica è tronata alla ribalta con la visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che proprio a L’Aquila inaugurerà il nuovo anno scolastico degli studenti del capoluogo.

La FLC CIGL chiede, inoltre, di avviare strategie sulle aree interne riguardanti «investimenti in attività produttive finalizzate a lavoro stabile e di qualità e l’incremento dei servizi essenziali, la tutela e conservazione ambientale, non di tipo museale, ma che trasformino le difficoltà del territorio in risorsa occupazionale ed economica e una reale politica di integrazione, riconoscendo nell’accoglienza una possibilità demografica, sociale ed umana», per contrastare il sempre più crescente spopolamento delle zone montane.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Nuova viabilità nella frazione aquilana di Onna

Nel piano anche la realizzazione di nuovi stalli riservati alle persone con disabilità
Redazione IMN

Centri antiviolenza, aumentano casi a Sulmona

Operatrici: "Donne giovani più consapevoli"
mariantonellademichele

Cervi: TAR (Sez.I) respinge domanda tutela cautelare

Il collegio ritiene di poter dare preminenza anche alla sicurezza stradale che include la tutela ...
Roberta Maiolini