Un cammino a piedi nel cuore dell’Abruzzo, iniziativa partita a maggio che vede come ultima data il 30 ottobre, cinque giorni per 40 km lungo le vie della lana attraverso borghi incantati, castelli, abbazie, villaggi pastorali e lana da tingere, stampare, sferruzzare.
La transumanza era la migrazione stagionale delle greggi, dalle zone collinari e montane verso i litorali pianeggianti, dalla conca aquilana, dalla Marsica e da Pescasseroli i pastori muovevano a piedi per centinaia di chilometri verso i pascoli pianeggianti del Tavoliere delle Puglie, dove la vegetazione, a differenza dei pascoli abruzzesi, raggiungeva il suo massimo rigoglio nella stagione invernale. Tutto ciò avveniva tramite dei sentieri detti tratturi e il viaggio durava giorni con soste in luoghi prestabiliti noti come “stazioni di posta”.
Tre donne a capo di questo progetto che unisce il trekking alla tradizione, Antonella Marinelli, designer di manufatti in lana titolare del laboratorio artigianale “I campi di mais”, Vanessa Ponziani esperta guida di montagna, amante della natura e storyteller d’eccezione e Alessia De Jure archeologa e guida turistica nonché referente Viaggi e Miraggi.
Il percorso prevede dunque sentieri battuti da greggi e pastori, a partire dal Tratturo Magno che collegava L’Aquila a Foggia fino alle pagliare, antiche costruzioni in pietra sugli altipiani del Velino Sirente. Un viaggio nel cuore dell’Abruzzo, calpestando antichi sentieri, per scoprire la storia e la cultura e le tradizioni della transumanza nella nostra Regione.
Per maggiori informazioni è possibile contattare via email italia@viaggiemiraggi.org