Continua l’installazione e la consegna delle strutture preventive a tutela di colture e animali domestici ad opera della squadra specializzata dell’Ente Parco che finora, nel 2019, ha distribuito sessantuno recinti, diciotto grate e porte di ferro e quarantanove pollai antiorso.
Un lavoro di prevenzione che deve essere accompagnato da una efficace e concreta collaborazione da parte delle persone interessate poiché la corretta installazione delle recinzioni elettrificate, dei pollai a prova di orso e delle grate o porte di ferro costituiscono indubbiamente il miglior modo per impedire all’orso di avvicinarsi alle risorse alimentari prossime ai centri abitati e non solo, come accade nel caso dei recinti usati durante l’alpeggio estivo.
Con l’avvicinarsi dell’inverno queste strutture preventive devono essere messe al riparo dalle intemperie, mentre per quei recinti elettrificati che delimitano orti e frutteti oppure stalle dove gli animali non restano nel periodo invernale è bene che dette apparecchiature vengano smontate e custodite in luoghi riparati, così da essere pronte per l’uso nella prossima primavera.
L’Ente Parco continuerà nella sua opera di supporto alle attività agricole e zootecniche già dotate di strutture preventive e ad accogliere richieste di nuove installazioni per limitare i danni.