La città di Lecce Nei Marsi organizza per il 7 dicembre un convegno per celebrare i cento anni dalla nascita di Giulio Spallone che risale all’11 settembre 1919.
L’evento è organizzato dal Comitato per le celebrazioni del centenario della nascita di Giulio Spallone con il Comune di Lecce Nei Marsi, l’ANPI, l’ANPPIA, la Fondazione Nilde Iotti e la Lega delle Cooperative. Una figura di grande rilievo nel panorama della politica italiana e nel mondo della cooperazione, all’età di soli sedici anni entra a far parte dell’organizzazione comunista clandestina. Forma un gruppo antifascista molto attivo i cui aderenti vengono arrestati nel dicembre del 1939 e condannati dal Tribunale Speciale nel maggio 1940.
Quattro le fasi salienti della vita di Giulio: antifascismo, carcere, resistenza; Deputato al Parlamento; Segretario Federazione PCI Pescara e Segretario PCI Abruzzo e Molise, Segreteria Giovani comunisti; Presidente Associazione nazionale cooperative di consumo e Eurocoop.
Non si tratta solo di rievocazione di un lontano passato ma attualità e futuro. Una delle sue frasi più importanti recita: «Antipolitica e populismo attecchiscono nei momenti nei quali di fronte a problemi gravi che una classe dirigente non è in grado di affrontare e risolvere, si aprono dei vuoti di potere nei quali appunto il populismo e l’antipolitica acquistano dimensioni di massa e sovvertono la democrazia perché questo siamo stati noi, perché questo dovranno essere sempre le nuove generazioni, chiamate ad affrontare i problemi seri, gravi e complessi del XXI secolo».