«La Clinica Immacolata non può avere i nomi o le bandiere di partiti politici e sindacati, ma solo il nome di Celano, dei celanesi e di Padre Corrado». Lo ha dichiarato il sindaco di Celano, Settimio Santilli, al termine della riunione di ieri con il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, l’assessore alla sanità Verì, l’onorevole Piccone, i consiglieri regionali Quaglieri, Angelosante, Fedele e tutti i consiglieri comunali, i rappresentanti delle sigle sindacali, padre Nando Simonetti per l’ordine francescano, il segretario locale Pd Cotturone, oltre alla proprietà della Clinica Immacolata nella persona del Presidente Dall’aglio e della dirigenza.
Nel corso dell’incontro è stato ribadito a nome dell’intero consiglio comunale e di tutti i partiti locali senza alcuna distinzione, la volontà di avere garanzie rispetto alla salvaguardia della struttura sanitaria a Celano, dei posti letto, delle maestranze e della qualità dei servizi erogati.
La proprietà ha risposto a tutti i chiarimenti richiesti, precisando che si è nella fase embrionale della vendita, che non si è mai parlato di chiusura e che è stata fatta una manifestazione di interesse verso gli attori del settore a cui gli stessi dovevano formalmente dar risposta entro le 24 di ieri sera.