Il manager della Asl 1 lo ha definito “una grande risposta da una grande squadra, per una grande emergenza. Ce la faremo”. Parliamo del G8 dell’Aquila, struttura post-terremoto, trasformato in un’ospedale temporaneo a fronte della pandemia Coronavirus.
“La Asl 1 si è attrezzata bene per fronteggiare l’emergenza sanitaria nella sua organizzazione interna, nei reparti isolati. – avverte il consigliere regionale Mario Quaglieri, nonché presidente della Commissione Sanità in Regione Abruzzo – E’ simbolo di ciò è sicuramente l’allestimenti dell’ex G8 nel capoluogo d’Abruzzo come area attrezzata, in totale sicurezza, dove istituire nuovi posti letto di terapia intensiva a supporto del reparto di malattia infettiva dell’Ospedale San Salvatore. L’azienda sanitaria locale sta rispondendo bene alla situazione”. Giorni fa, c’è stato anche un sopralluogo del sindaco Biondi proprio per l’attivazione di questa zona sicura e sanitaria di supporto.
La struttura ha sede accanto al San Salvatore dell’Aquila e venne realizzata in occasione dell’evento mondiale post sisma del luglio del 2009.
Nella struttura sono previsti dei percorsi specifici per far approdare i casi sospetti in totale sicurezza. “Anche la Politica abruzzese – conclude il consigliere originario di Trasacco – si sta comportando bene. Non è un momento facile, ma dobbiamo andare avanti, con forza e determinazione”.