“Siamo pronti a fare la nostra parte, per procedere a rimborsare gli utenti del trasporto pubblico locale e ferroviario, in relazione al periodo di interruzione delle corse legato all’emergenza coronavirus, ma il Governo deve muoversi per definire gli indirizzi normativi di propria competenza”, lo dichiara l’Assessore regionale Guido Quintino Liris, con delega al bilancio.
“Siamo in attesa che il DL n. 34 del 19.5.2020, cosiddetto “Decreto Rilancio”, venga convertito in legge dal Parlamento, auspicando anche delle modifiche migliorative all’art. 215 ove si parla di “Misure di tutela per i pendolari di trasporto ferroviario e TPL”: vanno infatti superati diversi elementi di incertezza ancora aperti, evidenziati per altro anche dalle associazioni nazionali di trasporto”.
“Occorre dunque – prosegue l’Assessore Liris – che a livello nazionale ci si determini celermente all’esito di conversione del “Decreto Rilancio”, tra Ministero dei Trasporti e Conferenza delle Regioni, e conseguentemente saremo poi in condizione di fornire con chiarezza tempi precisi e modalità di rimborso per tutto l’ambito regionale, anche a mezzo di emissione di voucher di importo pari all’ammontare del titolo di viaggio, o con prolungamento della durata dell’abbonamento per un periodo corrispondente a quello di non fruizione”.
“La riorganizzazione del trasporto pubblico locale – conclude Guido Liris – è una priorità per il governo regionale, tanto che già con l’ordinanza n. 58/2020 del Presidente Marco Marsilio si sono anticipati obblighi e misure per la fase dell’emergenza Covid-19, prevedendo anche la possibilità del rimborso dei titoli, subordinata alla legislazione nazionale”.