Partenza amara per l’Avezzano Rugby nelle primissime battute del 2017. La corsa che porta al giro di boa rallenta al caldo della Sicilia, nella sfida al vertice alla capolista Catania. Lucida, come sempre, l’analisi dei diretti protagonisti: solo una battuta d’arresto, nessun allarmismo. Si ripartirà dagli errori visti in Sicilia per migliorarsi in allenamento e correggere il tiro nell’ultima d’andata.
Con il risultato di 39 a 10 l’Avezzano Rugby ha perso la penultima partita del girone di andata del campionato nazionale di serie B, contro il Catania, rimanendo comunque al quarto posto in classifica.
«La gara era abbordabile ed avevamo le capacità di portare il risultato a casa – ha dichiarato il capitano dei gialloneri, Roberto Lanciotti – ma è mancata un po’ di lucidità e disciplina nei momenti salienti».
Fin dai primi minuti, infatti, l’Avezzano ha avuto qualche problema nelle fasi di conquista del gioco, soprattutto in rimessa laterale soffrendo la pressione dei siciliani. «È stata comunque una prestazione non del tutto negativa – ha specificato Lanciotti – ed in settimana cercheremo di correggere gli errori». In diverse fasi di gioco, infatti, i gialloneri hanno costretto i catanesi a rimanere nella loro metà campo segnando anche una bella meta con la giovane terza linea, Giovanni Gennaro senza dubbio il migliore dei marsicani.
«È stata una trasferta complicata – ha dichiarato il presidente dell’Avezzano, Alessandro Seritti – che comunque ha fatto bene alla squadra ed ha consentito ai giovani dell’under 18 di integrarsi al meglio nel gruppo; del resto – ha specificato – il nostro è un lavoro che ci premierà tra qualche anno».
Domenica prossima si chiuderà il girone di andata e l’Avezzano affronterà il Civitavecchia che occupa la prima posizione della classifica.