L’ultimo caso, in ordine cronologico, che ha riguardato la terra marsicana è stato registrato ieri, a Carsoli. Si tratta di una giovane ragazza nativa proprio del Comune della Piana del Cavaliere, di circa 30 anni di età. Lei lavora e vive da molto tempo – circa 4 o 5 anni – in Spagna.
Per il periodo estivo, è tornata a casa, a Carsoli, per trascorrere qualche settimana nel paese natale, giovedì sera.
Prima di partire dalla Spagna, la giovane ha effettuato il tampone, che è risultato negativo. Una volta tornata in Italia, però, trascorsi due o tre giorni dall’inizio della breve permanenza in patria, ha capito che qualcosa non andava nel suo stato di salute: non sentiva più i sapori, aveva cioè inibiti i sensi del gusto e dell’olfatto.
Subito è scattato il campanello d’allarme: sottoposta ad un nuovo tampone, questo è risultato positivo al Coronavirus. Adesso si trova in isolamento domiciliare, così come altri membri della sua famiglia e qualche amico più stretto. Si è, adesso, in attesa dei risultati degli altri tamponi che verranno effettuati dal personale sanitario della Asl 1 nei prossimi giorni, alla sua rete di contatti, già rintracciata. Il sindaco, Velia Nazzarro, che non ha mai chiuso il Coc sin dal primo caso di positività al virus riscontrato nel suo Comune nel mese di marzo scorso, tiene sotto controllo la situazione.
“Lei sta bene – dice – non ha altri sintomi. Adesso la giovane verrà sottoposta a nuovi tamponi. L’emergenza sanitaria, lo capiamo bene, non è passata: io, di fatti, non ho mai chiuso il Centro Operativo Comunale, anche perché siamo ancora in situazione critica in Italia. C’è una forte e sempre attiva disponibilità da parte di tutti i ragazzi della Protezione Civile, su base ovviamente, volontaria. Li ringrazio e ricordo alla popolazione di continuare a seguire le regole anti-contagio”.