“Chiedi la scorta che le taniche di benzina, ritornano indietro”. È la minaccia contenuta in un post indirizzato da un cittadino al candidato sindaco del centrodestra alle elezioni di Avezzano, Tiziano Genovesi.
La Lega, il partito del 40enne imprenditore, attraverso l’ufficio legale, sta verificando – si legge in una nota – la eventualità di rivolgersi alla Autorità giudiziaria.
“Non mi intimorisce minaccia alcuna, vado avanti per la mia strada, c’è molto da fare per Avezzano e per i miei concittadini – spiega con voce tranquilla Genovesi -. La nostra città merita un nuovo modo di fare politica, detto questo però non si deve sottovalutare nessun focolaio di violenza, perché di questo stiamo parlando. Schemi e comportamenti che Lega e Centrodestra combattono da sempre”.
“Comunque, in generale non sono preoccupato neanche di altre minacce, molto più velate e sommerse, che vanno in giro in questa accesa campagna elettorale: noi continuiamo a lavorare con toni bassi sempre fedeli a far prevalere i temi della politica ed i programmi”, continua il candidato sindaco.
Il post, che è firmato, si inserisce nella vicenda del like “messo per errore da un mio collaboratore che gestiva i social, poi rimosso dall’incarico, ad una grave affermazione di un cittadino che aveva scritto ‘una tanica di benzina e via’ a proposito dei migranti in arrivo a Paterno, frazione del comune di Avezzano”.
“Ho spiegato ampiamente che quella cultura non ci appartiene e che il post è stato un errore, ci dispiace che ci siano persone che alimentano violenza”, conclude Genovesi.