«Un grande risultato per tutta la nostra comunità. In tre anni, abbiamo raggiunto questo obiettivo, ossia quello di rendere sicuro un edificio pubblico strategico; allo stesso tempo, abbiamo lavorato per riportate al centro del paese la vita amministrativa e politica», così ha commentato a caldo l’evento, la prima cittadina di Carsoli, Velia Nazzarro, dopo l’attesissimo taglio del nastro del Palazzo comunale tornato in vita e in funzione. Il Municipio, di fatti, per 3 lunghi anni, è stato oggetto di necessari lavori di adeguamento antisismico e di riqualificazione strutturale. La cerimonia di riconsegna del Palazzo del Comune ha preso possesso di una gremitissima piazza della Libertà.
«Ad ottobre 2015 – dice – abbiamo approvato il Progetto esecutivo; è stata esperita la procedura di gara e, in un anno, sono stati eseguiti tutti i lavori», avverte la sindaca. Un finanziamento pari a un milione di euro ha sostentato la realizzazione dell’opera pubblica, finanziamento, questo, ottenuto grazie alla partecipazione, da parte dell’Amministrazione comunale, ad un bando di gara di respiro regionale. Della somma totale, 100 mila euro sono stati cofinanziati dallo stesso Comune.
All’inaugurazione, che si è tenuta ieri mattina, verso le ore 10, con una folta presenza di cittadini, hanno preso parte: il consigliere provinciale Scamolla, il Capitano dei Carabinieri di Tagliacozzo, Silvia Gobbini, i rappresentanti delle associazioni locali, la Protezione civile e i membri della Croce Rossa Italiana. In prima linea, per vicinanza alla stessa sindaca, in quanto paladina della lotta al pedaggio autostradale, anche i suoi colleghi della Regione Lazio, ‘fratelli’ amministrativi nella guerra al rincaro e alla richiesta di sicurezza di A24/A25.