Fiamme alte e fumo. Tanto fumo, da rendere l’atmosfera attorno quasi irrespirabile. Un forte boato ha scombussolato la serata trasaccana di oggi, lunedì 27 marzo, verso le ore 20 e 30 circa. Va a fuoco una parte della dimora del fornaio storico di Trasacco, Sebastiano Salvati, adibita al forno.
Del fumo acre ha invaso tutta via Archimede, dove ha sede la casa e la ‘bottega’ del titolare. L’incendio ha coinvolto la parte posteriore dell’abitazione, dove è presente la legnaia, vicina alla zona della casa dedicata al forno. Ha preso fuoco anche il furgone del titolare del forno storico del Comune di Trasacco.
Sul posto, sono giunti due mezzi dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Avezzano per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza la zona, coadiuvati in questa operazione dai Carabinieri della stazione locale e dai volontari del servizio di 118-Avis. Non ci sono feriti, fortunatamente. La cittadinanza ed il vicinato sono accorsi immediatamente sul luogo delle fiamme, per dare supporto e sostegno alla famiglia del Fornaio, avvolto da questo sconvolgimento serale.
L’aria sarebbe irrespirabile in strada, a quanto riportato dai cittadini accorsi stessi. Si sarebbe, inoltre, levata proprio adesso, alle ore 21 e 23 circa, anche un’altra ed alta fiammata. I Vigili sono tutt’ora intenti a spegnere le fiamme, si preannuncia una serata lunga e dolorosa.
Le ragioni dell’esplosione sono ancora avvolte dal dubbio e da accertare attraverso indagini specifiche. Ancora sono in atto adesso, alle ore 21 e 34, le operazioni di spegnimento delle fiamme. I Vigli del Fuoco sono presenti con due squadre da Avezzano, mentre una terza è in arrivo da L’Aquila.
E’ andata in fiamme, quindi, la parte posteriore dell’abitazione, adibita a forno, che si trova al pian terreno della struttura. Al primo piano e al secondo, invece, abitano i titolari. Tutta la famiglia è riuscita, comunque, ad uscire di casa appena in tempo, per questo non sono stati segnalati danni a persone.
L’esplosione ha interessato, di fatti, solo la zona esterna e la parte posteriore della casa, dedicata appunto al forno. Anche il furgone è stato totalmente eroso dalle fiamme. Le abitazioni vicine, invece, non hanno subito danni. 15 i Vigili del Fuoco che stanno operando sul luogo dell’incendio.
La causa delle fiamme e dell’esplosione è ancora da accertare. Già nel dicembre del 2016, comunque, il forno storico di Trasacco è stato oggetto di un evento di cronaca simile. Un forte boato, anche allora, scosse la notte e la serenità del centro marsicano, seguito da fiamme alte. Sebastiano Salvati, allora, venne anche ricoverato in Ospedale.
Sul Gazzettino Trasaccano, intanto, noto punto di ritrovo e di incontro virtuale fra i cittadini del Comune, è partita già qualche manifestazione di solidarietà nei confronti della famiglia vittima di questa sciagura. «Portare supporto alla famiglia, che oggi si ritrova senza più un forno e senza un lavoro», queste alcune delle parole vergate dai trasaccani. Si mobilita già, quindi, la cittadina trasaccana, colpita al cuore da questa tragedia casalinga. Tutto da rifare, tutto da ricominciare.
Inviata sul posto, la giornalista Antonella D’Angelo.