In Abruzzo torna l’incubo coronavirus. A Lucoli, in provincia dell’Aquila, il sindaco Valter Chiappini ha firmato un’ordinanza che istituisce la zona rossa nella frazione di Casamaina fino alla mezzanotte del 1 settembre. Si tratta della prima zona rossa in Italia dalla fine del lockdown.
Nel piccolo comune dell’Aquilano (meno di mille i residenti) si contano 12 positivi al Covid-19, localizzati prevalentemente nella frazione di Casamaina. Nella giornata di ieri, a partire dalle ore 10, la Asl 1 ha effettuato gratuitamente i tamponi molecolari a tutta la popolazione residente o dimorante a Casamaina. Secondo Il Messaggero al momento sono 147 i tamponi effettuati. 18 i risultati arrivati: tutti negativi.
L’ordinanza comunale, la numero 23, dispone la chiusura delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Stop anche a tutte le attività produttive e commerciali ad esclusione dei negozi di generi alimentari di prima necessità e delle attività connesse e serventi alla catena agroalimentare e sanitaria.
L’ultimo report diffuso dalla Regione Abruzzo parla di un aumento di 18 contagi nelle ultime 24 ore, 11 dei quali nella provincia dell’Aquila. Gli attualmente positivi (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 381 (+15 rispetto a mercoledì scorso).