Da sempre Navelli lega il suo nome a quello dello Zafferano e in questi giorni, nel pieno del periodo più bello dell’anno per la fioritura del prezioso croco, come ogni anno propone un calendario ricco di eventi.
Il Sindaco Paolo Federico “In collaborazione con i produttori locali, già dalla prima metà di ottobre nel nostro borgo è tutto un brulicare di turisti e curiosi che vogliono scoprire i campi ed i fiori di zafferano, entrare nelle case degli agricoltori per prendere parte alla certosina attività della sfioratura, ovvero la separazione dei pistilli. Con il Comune, in collaborazione con tutte le realtà locali, abbiamo pensato di arricchire il periodo con un calendario lungo e ricco di appuntamenti, cui abbiamo dato il nome di “Zafferano, coltura e/è cultura”, per sottolineare come la cultura contadina delle produzioni locali di grande pregio, con lo zafferano in primis, siano l’occasione per riscoprire varie forme di arte, dalla musica al teatro, dalla poesia al cinema, passando ovviamente per la cultura culinaria”.
La Fondazione Sarra porta avanti ogni giorno, con la Coop. Altopiano di Navelli, l’accoglienza ai turisti, con il progetto “Profumo di Zafferano”, finanziato dalla Fondazione Carispaq come progetto di punta del turismo esperienziale. Dopo aver accolto anche l’ArcheoClub L’Aquila la scorsa domenica, ci si prepara ora a Solchi e Sentieri per lunedì 31 ottobre presso il Convento di S. Antonio a Civitaretenga.
Sabato 29 ottobre arriva a Navelli e Civitaretenga il FAI con lo Zafferano, una giornata di eventi e domenica 30 ottobre nel Municipio di Navelli, Concerto per i Borghi più Belli d’Italia con i cori aquilani Gran Sasso diretto da Carlo Mantini e la Portella diretto da Vincenzo Vivio.
In collaborazione con Consorzio per la Tutela dello Zafferano dell’Aquila DOP e con la Proloco di Navelli, il calendario di arricchisce con lo spettacolo “Roma – Poesia, cinema e stornelli dalla città eterna” di e con Ugo Capezzali e Piercesare Stagni, sabato 5 novembre ed il concerto di fine raccolto, ormai appuntamento fisso, domenica 6 novembre, entrambi alle ore 18 presso il Municipio di Navelli.
Per tutto il periodo, a Palazzo De Roccis è possibile visitare su richiesta la mostra “Zafferano, l’oro che germoglia”, in collaborazione con Abruzzo in Itinere e l’Ass. Nicola Zabaglia di Roma.
Un calendario lungo e ricco, che tende a destagionalizzare il “turismo dei borghi” e fa di Navelli ancora una volta uno dei Comuni più attivi quale promotore di cultura e riscoperta del territorio.