Una struttura moderna, antisismica e ad alta efficienza energetica, dotata dei più moderni dispositivi di sicurezza, incluso l’antincendio, e spazi luminosi e accoglienti. È la scuola di Luco dei Marsi, inaugurata oggi dopo l’integrale ristrutturazione e non a caso presentata dalla sindaca Marivera De Rosa quale “nuova scuola”. I lavori realizzati sull’edificio, nella struttura che ospitava originariamente la scuola elementare “E. De Amicis”, erano attesi da decenni, tanto che l’accesso all’ala era stato a lungo interdetto per inagibilità. Gli interventi hanno riguardato tre capitoli principali: adeguamento strutturale in chiave antisismica; efficientamento energetico, con sostituzione delle caldaie, realizzazione dell’impianto fotovoltaico, sostituzione infissi; realizzazione dell’impianto antincendio, cui si sono aggiunti tutti gli altri lavori necessari all’ammodernamento e all’ottimizzazione di spazi e infrastrutture, oltre che al completo rinnovamento, nel corpo dell’edificio della scuola “I. Silone”, dell’area destinata agli Uffici. L’opera di rigenerazione e messa in sicurezza della scuola è annoverata nel progetto di ampio respiro, avviato e condotto dall’Amministrazione guidata dalla sindaca Marivera De Rosa, mirato alla riqualificazione del patrimonio pubblico di edilizia scolastica, che include la realizzazione di una nuova scuola dell’infanzia, già in corso d’opera, e l’implementazione di spazi e strutture vocati a coniugare istruzione e sport, sul modello dei moderni campus. Luco dei Marsi è stato tra i ventisei centri della provincia aquilana inclusi nelle graduatorie per l’ottenimento dei fondi attinenti al “Piano triennale Regionale di Edilizia scolastica per il triennio 2018/2020”, redatto sulla base delle istanze presentate da Comuni e Province per la messa in sicurezza del patrimonio edilizio scolastico. La spesa totale per i lavori effettuati sulla scuola “E. De Amicis” e l’intera struttura (per il capitolo relativo all’efficientamento energetico) è stata di circa 760mila euro. Questa mattina, alla presenza di una folla festosa, composta da alunni, genitori e nonni, e da un’ampia e trasversale rappresentanza della società civile luchese, il suono della prima campanella del nuovo anno scolastico ha siglato il benaugurante taglio del nastro.
“Ci eravamo prefissi questo risultato quale primo punto del nostro programma di mandato, consapevoli dei pericoli che può riservare il nostro territorio e dell’importanza di garantire sicurezza ai nostri bambini e ragazzi, nel luogo in cui, dopo la casa, trascorrono più tempo. Un tempo prezioso, fucina di futuro e di personalità, che deve essere vissuto nella massima sicurezza e nel comfort, ed è con orgoglio e gioia che oggi consegniamo alla Comunità questa realizzazione”, ha detto un’emozionata sindaca Marivera De Rosa inaugurando la struttura. “Non è stato semplice arrivare a questa data pronti, perché alle immaginabili difficoltà ordinarie, che ogni impresa complessa comporta, si sono aggiunte quelle non ordinarie delle vicissitudini che stiamo ancora attraversando, ed essere riusciti a onorare anche nei tempi, malgrado tutto, l’impegno con i cittadini che ci hanno dato fiducia, rende più prezioso per noi questo risultato, tutt’altro che scontato. È un cardine importante del progetto vasto che abbiamo tracciato e avviato, e al quale continuiamo a lavorare alacremente, dal reperimento dei fondi alle progettazioni fondamentali, con lo sguardo al futuro e allo sviluppo del nostro paese. Ringrazio l’Ufficio tecnico, la mia squadra, il Dirigente scolastico per la fattiva sinergia, docenti e personale ATA, e, non ultima, per serietà ed efficienza, la ditta incaricata, con tutti coloro che si sono adoperati per questa riuscita”. L’edificio ospiterà le classi delle scuole primaria e secondaria di primo grado e, transitoriamente, fino alla realizzazione della nuova struttura dedicata, la scuola dell’infanzia “G. Rodari”, per la quale verrà realizzata un’adeguata area gioco nel giardino della scuola.
A scuola in sicurezza, taglio del nastro a Luco
Inaugurazione della nuova scuola nel giorno della prima campanella