I Carabinieri di Chieti e Ortona, hanno arrestato un uomo di 56 anni, originario della provincia di Treviso, che ha aggredito il suo socio di Termoli ma residente a Vasto. I due imprenditori, si dovevano incontrare al casello di Lanciano lungo la A14 per questioni di affari. La vittima sembra che dovesse dei soldi all’aggressore e, sembra proprio per questo, che i due si erano dati appuntamento, venerdì 12 aprile, al casello dell’autostrada. Il 56enne, giunto alla guida di un furgone sul luogo dell’appuntamento, ha chiesto alla vittima di prendere un cartone di vino nella vettura e proprio quando era girato di spalle, il socio l’ha aggredito più volte con un teaser, continuando a infierire con calci e pugni per poi legarlo con delle fascette da elettricista. Nel corso dell’aggressione il presunto colpevole, ha tentato di spingere il suo ex socio all’interno del furgone senza però riuscirci a causa della prestanza fisica di quest’ultimo. L’aggressore, notando l’attenzione attirata dai passanti, ha tagliato subito le fascette ed è scappato sull’autostrada. Ieri sera l’uomo è stato raggiunto dai carabinieri e arrestato.
A14: tentato omicidio, arrestato un uomo
Si doveva incontrare con il socio al casello di Lanciano ma tenta di ucciderlo, pare che il movente fosse dovuto ai soldi