I sindaci di Lazio e Abruzzo impegnati nella lotta contro il caro-pedaggi e per la sicurezza delle autostrade A24 e A25 tornano a bussare alle porte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questa mattina, alle 11, ci sarà infatti un nuovo vertice, che servirà a fissare la data ufficiale per la riunione del tavolo tecnico.
All’incontro parteciperà il portavoce del Comitato dei primi cittadini delle due regioni e sindaco di Carsoli, Velia Nazzarro.
Gli amministratori di Lazio e Abruzzo, che aspettavano di essere riconvocati a metà gennaio come da impegno preso nell’ultimo incontro, avevano sollecitato un nuovo vertice, annunciando una nuova manifestazione a Roma per il prossimo 23 marzo.
Il sit-in potrebbe essere rimandato, ma solo se arriveranno risposte concrete da parte del dicastero di Porta Pia, come sottolinea Nazzarro: “Dopo l’incontro decideremo cosa fare, se non dovessero essere soddisfatte le nostre richieste torneremo certamente a manifestare. Non abbiamo intenzione di fermarci. Questa è una battaglia che coinvolge due territori e oltre cento sindaci, non possiamo fare passi indietro”.
Le richieste degli amministratori sono sul tavolo del ministero ormai da tempo: la riduzione del costo dei pedaggi autostradali, la totale esenzione degli stessi a favore dei pendolari e di chi è costretto a viaggiare per motivi di salute, l’apertura di un confronto a 360 gradi sulla questione della mobilità tra le due regioni e mettere nero su bianco un piano serio di messa in sicurezza di ponti e viadotti lungo le due arterie dal punto di vista sismico.
