Vita non facile per i pendolari che, per questioni lavorative e non solo, devono viaggiare sui tratti autostradali della A24/25.
L’aumento dei pedaggi per quanto riguarda le autostrade abruzzesi è al centro di un dibattito che vede protagonisti Strada dei Parchi, l’azienda che ha in concessione la gestione e l’esercizio dell’autostrada A24 e della A25 e i servizi a loro connessi, i Sindaci e gli Amministratori di Abruzzo e Lazio, il MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) e il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico).
I Sindaci e Amministratori abruzzesi e laziali che lottano contro il ‘caro-pedaggio’ e per “la sicurezza della A24/25” hanno comunicato che il 14 marzo 2019 alle ore 17, presso la Sala Consiliare del Comune di Carsoli, si terrà un incontro attorno ad un ‘Tavolo’ per cercare una soluzione al problema.
Nel 2018, a partire dall’1 gennaio, il pedaggio autostradale era aumentato del 12,89 % e nel 2019 l’aumento era previsto del 19 %, quest’ultimo però era stato congelato fino ad oggi 28 febbraio. Il congelamento è stato prolungato, dal MIT e dal MISE, fino al 30 giugno 2019, ma è possibile che Strada dei Parchi faccia ricorso al TAR e che quindi, successivamente, si debba poi rendere effettivo il rincaro dei pedaggi.
«Questa non si può definire una soluzione – ha dichiarato Velia Nazzarro, Sindaco di Carsoli e Ambasciatrice della Delegazione Abruzzese degli Amministratori che lotta contro il ‘caro pedaggio’ – questo è solo un rimandare il problema per questo abbiamo chiesto un ‘Tavolo Istituzionale’, a cui sono stati invitati il Ministro dei Trasporti, i Presidenti delle Regioni Lazio e Abruzzo, Strada dei Parchi e il Segretario dell’Autorità dei Trasporti, per trovare una soluzione definitiva e concreta.- conclude il Sindaco- I nostri territori non possono più attendere, sono necessarie risposte concrete e definitive».
Foto di: Abr24