Proroga della zona rossa in alcune zone della Regione, chiusura delle scuole (dalle elementari alle superiori), monitoraggio del rischio di trasmissione virale, potenziamento delle attività di tracciamento e di sorveglianza sanitaria.
È quanto si legge nella nuova ordinanza regionale, firmata oggi dal governatore Marco Marsilio.
SCUOLE
A decorrere dal primo marzo 2021 e sino a diverso provvedimento, nel territorio della Regione Abruzzo le attività scolastiche e didattiche di tutte le classi delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, si svolgono esclusivamente con modalità a distanza.
Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza per lo svolgimento di attività laboratoriali o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’Istruzione n.89 del 7 agosto 2020 e dall’ordinanza del Ministro dell’Istruzione 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.
ZONE ROSSE
Per la Provincia di Pescara: Caramanico Terme, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Lettomanoppello, Manoppello, Montesilvano, Pescara, Pianella, Picciano, Scafa, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Spoltore e Turrivalignani.
Per la Provincia di Chieti: Bucchianico, Chieti, Francavilla, Lanciano, Miglianico, Ortona, San Giovanni
Teatino, Torrevecchia Teatina e Ripa Teatina;
Per la Provincia dell’Aquila: Ateleta.
MONITORAGGIO COMUNI
Ordina, inoltre, alla Asl di Lanciano-Vasto-Chieti ed alla ASL di Teramo di sottoporre, rispettivamente, i comuni di Atessa e Guardiagrele, Silvi, Pineto e Roseto a specifico monitoraggio del rischio di trasmissione virale, con rivalutazione entro 48 ore, dando comunicazione dell’esito dello stesso alla Presidenza ed al Dipartimento Sanità della Giunta regionale.