Cinquanta musicisti da tutta Europa, 100 ore di musica live no stop, 150 metri di mercatini a tema fantasy-celtico con oltre 20 espositori artigianali, workshop interattivi, teatro, rievocazioni storiche e l’angolo esoterico: dal 2 al 4 settembre il borgo di Notaresco torna ad accendersi di sonorità e atmosfere irlandesi per l’ottava edizione dell’Abruzzo Irish Festival.
A presentare l’evento sono intervenuti al Bim il sindaco di Notaresco, Diego Di Bonaventura, l’assessore agli Eventi, Micaela Savini, e gli organizzatori dell’associazione di promozione sociale “Innocent Smith”, il presidente Daniele Di Girolamo e il vice-presidente Matteo Canzari.
Sono attesi grandi ospiti internazionali: venerdì 2 settembre ad aprire le danze sul main stage saranno gli “Uncle Bard & the Dirty Bastards”, una band italiana che non ha rivali in termini di profonda conoscenza della musica tradizionale irlandese, con all’attivo centinaia di concerti in tutto il mondo in grandi eventi internazionali. Sabato 3 settembre saliranno sul main stage del Festival i Celkilt, band internazionale che incanterà il pubblico con violini e cornamuse a ritmo di rock. Domenica 4 settembre si esibirà, invece, la leggendaria band di musica folk irlandese dei Dervish, che ha rappresentato l’Irlanda all’Eurovision e già consacrata dalla BBC come “icona della musica irlandese”, dopo una carriera trentennale di registrazioni ed esibizioni nei festival di tutto il mondo, da Rio a Glastonbury.
I concerti principali saranno introdotti, nelle tre serate, dalle esibizioni dei gruppi: il trio “The lads from the West” (2 settembre), il trio “Drifters” con il violinista Cian O’Sullivan (3 settembre), il gruppo “Bard from Yesterday” (4 settembre).
Tra le caratteristiche principali dell’edizione 5 palchi di musica irlandese con artisti di calibro internazionale, musiche da pub e jam session di musica tradizionale, un’arena di spettacoli all’aperto con manipolatori del fuoco, spettacoli aerei e trampolieri, un’area teatro e laboratori didattici.
Molto ricca, come sempre, l’offerta enogastronomica del Festival con 18 etichette di birre irlandesi importate ad hoc e tanti piatti tipici della gastronomia irlandese.Tra le novità 2022 il workshop e stage di arpa celtica, la rievocazione della battaglia epica tra guerrieri celtici, il mercato dedicato agli antichi vini, oltre alla riconferma dell’apprezzato accampamento celtico, a cura del Clan “Antico Olmo”, che curerà didattica e rievocazione celtica, facendo rivivere la vita degli antichi druidi. Venerdì 2 e sabato 3 settembre, inoltre, streghe, roghi e intrighi saranno al centro dell’avvincente spettacolo teatrale “La strega di Kilkenny” a cura dell’autrice Simona Capaldi. Immancabile, nelle tre serate, lo spettacolo di danze irlandesi, bretoni e scozzesi a ritmo di “jigs&reels” della “Rois Dance School”.
“Un Festival che cresce – spiega il primo cittadino Di Bonaventura -, con oltre il 70% di presenze fuori dall’Abruzzo e una media di circa 30mila partecipanti ogni anno. Anche per l’ottava edizione numeri di tutto rispetto: 50 musicisti da tutta Europa, 100 ore di musica live, 150 metri di mercatini a tema fantasy-celtico con oltre 20 espositori artigianali, decine di workshop interattivi su tradizioni e tipicità irlandesi, oltre venti spettacoli di artisti e performer, teatro, rievocazioni storiche e l’apprezzato angolo esoterico”.
“L’Abruzzo Irish Festival si conferma una manifestazione per tutte le età – sottolinea l’assessore Savini –ogni pomeriggio, dalle ore 17, sarà allestito il Family Village, con spettacoli e laboratori didattici per bambini. Un ringraziamento a tutte le associazioni che con la loro preziosa collaborazione assicurano la riuscita del Festival: la Protezione civile “Gran Sasso d’Italia” sezione di Notaresco, USI, le Guardie Ambientali di Castellalto e Roseto, l’Associazione nazionale carabinieri in pensione sezione di Alba Adriatica, l’Associazione Toro-Loco Associati, i locali comandi di Polizia Municipale e della Stazione Carabinieri”.
“Anche quest’anno siamo rimasti stupiti dall’entusiasmo e dalla voglia di vitalità del pubblico dell’Irish Festival – dichiarano gli organizzatori dell’associazione “Innocent Smith” -, la macchina organizzativa di un evento che richiama ogni anno circa 30mila presenze richiede uno sforzo imponente, di oltre nove mesi di lavoro, ripagati dall’entusiasmo con cui ogni anno viene accolta questa manifestazione e che ci spinge, da 8 anni a questa parte, nonostante le mille difficoltà ad inseguire il punto di fuga dei nostri sogni e spingerlo un po’ più in là”.
Come ogni anno, per assistere al Festival ci sarà un campo tende attrezzato presidiato e gestito dall’associazione della Guardie ambientali di Roseto. Biglietti disponibili in prevendita su www.abruzzoirishfestival.it/biglietti/ e presso i ticketpoint allestiti in loco, nelle aree di accesso al Festival.