L’Aquila. Nella giornata di ieri, presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza di Coppito, si è tenuta una conferenza di servizi per l’assegnazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata nell’ambito del territorio abruzzese.
Nel corso dell’incontro le diverse Amministrazioni comunali hanno mostrato disponibilità nell’acquisizione di 65 immobili su un totale di 68, la maggior parte dei quali verrà utilizzata per finalità sociali.
Presenti alla conferenza Bruno Frattasi, direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, e i Prefetti di L’Aquila, Chieti, Pescara e Teramo.
In Abruzzo le aziende che si sono viste alienare il patrimonio, divise per settori, sono: Agricoltura, caccia e silvicoltura 9; Alberghi e ristoranti 5; Attività finanziarie 4; Costruzioni 4; Altri servizi pubblici, sociali e personali 3; Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese 3; Commercio ingrosso-dettaglio, riparazione veicoli, beni personali, casa 3.