L’ACA, azienda pubblica per la gestione del servizio idrico in 64 comuni abruzzesi ha reso noto il piano industriale che prevede un investimento di 98 milioni di euro per i prossimi 5 anni.
La cifra è la somma tra fondi del PNRR, Masterplan e risorse proprie.
“L’attuale governance è riuscita a mantenere in positivo i bilanci negli ultimi 5 anni senza aumentare di un solo euro la bolletta, con la tariffa idrica più contenuta in Abruzzo, e diversi progetti già attuati ed anche in cantiere per ridurre gli sprechi e ottimizzare gli interventi. Questo è un risultato storico, raggiunto con un grande e serio lavoro del personale dell’Aca, del CDA del nostro consigliere d’amministrazione Pierpaolo Canzano e del presidente Giovanna Brandelli”. Così in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio Regionale, Vincenzo D’Incecco.
Gli investimenti saranno rivolti al progetto ACA 4.0 per la digitalizzazione e l’informatizzazione delle reti idriche con conseguente possibilità di gestire da remoto tutto il processo. Una control room per il monitoraggio di tutta la rete idrica, ben 1.063 Km. Il collegamento con la sorgente del fiume Giardino com i punti di diramazione e l’istallazione di vasche di contenimento che raccolgono l’acqua piovana e la stoccano per poi riversarla nell’impianto di depurazione. In questo modo, si andrà a ridurre l’inquinamento del fiume Pescara.