E’ stato convalidato questo pomeriggio, a seguito della costituzione di questa mattina, spontanea in caserma, il fermo di indiziato di delitto per F.C., di 47 anni, domiciliato a Celano.
L’uomo sarebbe, cioè, l’accoltellatore dell’aiellese, tutt’ora ricoverato in rianimazione all’Ospedale civile di Avezzano con prognosi riservata, dopo essere stato pugnalato nella parte sinistra del torace qualche sera fa, dopo una cena in casa.
L’uomo è difeso dall’avvocato Domenico Quadrato del Foro di Avezzano.
Su richiesta del PM Timpano, della Procura della città, quindi, il 47enne si trova ora detenuto in carcere, come da misura cautelare decisa. Una testimonianza lo inchioderebbe, quella di una donna che era a cena con i due al momento del fatto di sangue, avvenuto sere fa. I due, quindi, dopo una cena a casa dell’aggredito, avrebbero litigato in maniera furibonda, fino all’epilogo tragico.
La ricostruzione è, comunque, ancora tutta da confermare e dimostrare da parte degli inquirenti. La testimone, al momento dell’accoltellamento, comunque, non era in casa, ma avrebbe sentito le urla provenire dall’abitazione.