L’amministrazione comunale di Magliano dei Marsi, guidata dal Sindaco Pasqualino Di Cristofano, è stata la prima amministrazione in Abruzzo a sottoscrivere un accordo con Banca delle visite, importante progetto nazionale che permetterà ai cittadini di Magliano di poter accedere gratuitamente a visite mediche specialistiche e ad accertamenti diagnostici se non riuscissero ad essere soddisfatti dal Servizio Sanitario Nazionale.
Questo permetterà loro di affrettare i tempi della diagnosi. Il Sindaco Di Cristofano afferma: “Dopo essere stati avanguardistici nel progetto dello ‘psicologo di Famiglia’, adesso con orgoglio siamo il primo comune d’Abruzzo a sottoscrivere un accordo con ‘Banca delle visite’. La salute dei nostri cittadini è sempre più al centro delle nostre iniziative. La qualità della salute è per noi strategica ai fini di una buona attività amministrativa; più volte abbiamo sperimentato come il successo di una data politica sia il risultato delle buone scelte fatte dall’amministrazione ed il pieno sostegno dato dalla comunità, potremmo avere successo se non fossimo tutti in buona salute?!”
Il consigliere delegato alle politiche sociali dell’Amministrazione Di Cristofano, Marco Di Norcia dichiara: “la nostra amministrazione è intenta a creare quante più reti possibili attorno ai nostri cittadini al fine di garantire loro tutte le maggiori possibilità per perseguire il ben-essere“.
Conclude, la presidente di Banca delle Visite, Dottoressa Michela Dominicis, ha dichiarato: “Sono molto lieta di questa adesione che rappresenta la prima ufficiale in Abruzzo e certamente un punto di riferimento per l’area marsicana. Come sempre l’obiettivo di Banca delle Visite è attenzionare il tema dell’accesso alla Salute e ricreare un circuito virtuoso locale in cui tutti, cittadini e realtà locali, centri medici e professionisti, amministrazioni locali e chiunque ha a cuore il proprio paese possano contribuire a generare valore nella logica del mutuo aiuto. Un gesto di impegno sociale e di attenzione verso il proprio territorio e la sua gente”.