E’ stato assolto dopo sei anni dall’accusa di omissione di soccorso nella morte della moglie un uomo di Villavallelonga.
“La fine di un incubo . Il Tribunale di Avezzano, Giudice Dott.ssa Francesca D’Orazio, in primo grado, ha assolto Bernardo Bianchi. Un’odissea durata sei anni con un’accusa pesante sulle spalle: quella di aver provocato la morte della moglie attraverso l’omissione di soccorso.
I fatti : era il novembre 2018 quando la moglie dell’imputato morì improvvisamente in casa.
L’uomo, già duramente provato per il decesso della consorte, veniva messo sotto accusa da una denuncia anonima e ha vissuto in tutti questi anni subendo i peggiori sospetti da una parte dell’opinione pubblica, quella colpevolista, che gli imputava accuse anche gravi, rivelatesi, vista anche la sentenza, del tutto gratuite ed infondate.
Secondo il legale di Bianchi, l’avvocato Carlo Cantelmi, la sentenza del Tribunale e il materiale probatorio raccolto (indagine autoptica, perizie medico legali, esame dei dispositivi elettronici ecc… ) «mettono finalmente una parola chiara sulla vicenda: l’imputato non ha causato in alcun modo direttamente, né tanto meno indirettamente, il decesso della moglie e finalmente, adesso, può uscire da quello che è stato un percorso giudiziario ed umano davvero difficile».
Il Pm aveva chiesto due anni di reclusione ma fondamentali per convincere il giudice ad assolvere Bianchi , sono state le varie udienze incentrate soprattutto sugli aspetti medico legali. In particolar modo decisivo il confronto fra i pareri degli esperti che in udienza hanno illustrato le rispettive perizie. Una vicenda davvero dura da sopportare per il Sig. Bianchi che si chiude con un primo chiaro verdetto di innocenza”.