Giornata di audizioni dei sindaci dei capoluoghi di provincia nella seduta odierna della Commissione d’inchiesta sull’emergenza idrica in Abruzzo. Ascoltati tre dei quattro primi cittadini.
“Se il sindaco di Pescara Carlo Masci ha affermato che nell’ultima estate non ha registrato problemi di carenza idrica, col Sindaco di Chieti Diego Ferrara ci siamo soffermati sulle utenze pubbliche non censite, che nel territorio superano le cento unità”, afferma il presidente della Commissione, Sara Marcozzi.
A proposito della situazione di Chieti, “il sindaco ha confermato i numeri, sostenendo che tra il Comune e l’Aca, la società di gestione del sistema idrico, ci sia un rapporto di stretta collaborazione per superare le criticità evidenziate dalla Commissione. Questo – dice Marcozzi – mi solleva non poco, considerata la reazione che aveva avuto il Comune subito dopo le dichiarazioni fatte dalla presidente Brandelli in audizione”. “Ho voluto ricordare anche oggi al sindaco Ferrara che, ai fini delle rilevazioni Istat, l’acqua non fatturata è equiparata all’acqua persa nelle reti – aggiunge il presidente – .Non intervenire significa aggravare il bilancio idrico che oggi vede Chieti maglia nera in Italia con perdite di circa il 70%. Far emergere le utenze non censite o non fatturate significa anche abbassare questa percentuale e toglierci di dosso questo pessimo primato. Mi auguro che la nostra attività d’inchiesta serva anche a questo, e terremo alta l’attenzione sul tema”.
“Il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi – prosegue Marcozzi – ha portato la propria visione ampia sulla gestione del sistema idrico, non solo a livello comunale, ma anche a livello regionale. Gli spunti forniti vanno in direzione di favorire l’economicità di scala, creando un sistema virtuoso di aiuto reciproco nel tentativo di superare gli ostacoli presenti. Era stato convocato anche il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto.
Purtroppo però, con mio stupore e rammarico, il presidente della Provincia di Teramo, Diego Di Bonaventura, ha convocato l’Assemblea dei Sindaci per il Servizio Idrico Integrato (Assi) in concomitanza con la seduta odierna. Ciò ha impedito a D’Alberto di essere presente in aula”. (A