“Quanto sta scuotendo la città di Celano in questi giorni – affermano i consiglieri comunali del gruppo “Per Celano” Gesualdo Ranalletta, Calvino Cotturone e Angela Marcanio – colpisce ognuno di noi per la gravità dei reati contestati, per le figure coinvolte e per l’ammontare delle somme, soldi pubblici, riportate negli atti giudiziari”. Oggi pomeriggio, alle ore 15, il prefetto, la dottoressa Cinzia Torraco, incontrerà i consiglieri comunali – ancora in carica perché il Consiglio non si è sciolto – in Comune. A tutti i consiglieri, sia di minoranza che di maggioranza, è stato notificato un decreto prefettizio, in cui si afferma la nomina del Commissario per la città, limitatamente al periodo di perduranza della sospensione degli amministratori colpiti dalle misure cautelari, che hanno funzione di sindaco o ricoprono un ruolo nella Giunta comunale.
“Ora abbiamo un commissario prefettizio nella persona di Giuseppe Canale, incaricato di svolgere le funzioni del sindaco e della giunta comunale, che nel nostro ruolo di consiglieri incontreremo nelle prossime ore e a cui rivolgiamo, da subito, il nostro saluto e l’augurio di buon lavoro unitamente alla nostra totale disponibilità a collaborare al suo fianco nell’esclusivo interesse di Celano”. Il consiglio comunale potrebbe sciogliersi solo ed esclusivamente se rassegnasse le dimissioni il primo cittadino, Settimio Santilli, in questo momento ai domiciliari, il quale non sembra essere di questa idea.
Il gruppo Per Celano nell’esprimere piena fiducia nella magistratura, riafferma il principio della presunzione di innocenza e il pieno diritto alla difesa: “alle persone coinvolte – continuano i consiglieri – va la nostra viva solidarietà e vicinanza umana. Per quel che attiene alle figure istituzionali siamo convinti contribuiranno a distinguere la posizione ed il destino della persona da quella della città, rendendo tutto più trasparente. Noi abbiamo interesse a che Celano sia governata al meglio ed autorevolmente. Abbiamo a cuore la città e lavoreremo in questa direzione con il senso civico che ci contraddistingue, come sempre abbiamo fatto finora, quali rappresentanti dei cittadini, responsabili e votati all’interesse collettivo”, questa la conclusione.