Sarà un’estate da ballare e da vivere con la curiosità di chi vuole conoscere i moderni linguaggi dell’arte a 360 gradi, quella che invaderà la città di Avezzano, per 4 appuntamenti elettrizzanti. Si svolgerà, infatti, nelle serate del 12, 19 e 25 agosto l’evento ‘Amazonia’, un festival di musica elettronica, caratterizzato dalla fusione tra arti visive, socialità e, appunto, musica, con l’obiettivo di scoprire la vera contemporaneità. A far da teatro agli eventi in programma gli spazi culturali dell’Aia dei Musei e il giardino del Castello Orsini, location del gran finale del Festival, prevista il primo settembre.
Curatore artistico dell’evento, il cui promoter è Mario Mastroianni, è Francesco Ciavaglioli, artista, che, contattato dalla Redazione di Info Media News, ha spiegato i dettagli del Festival. «Amazonia, come suggerisce il nome, è prima di tutto un giardino. Nel corso delle serate evento, infatti, sarà allestito un giardino urbano all’Aia dei Musei – chiarisce Ciavaglioli – Proprio il giardino, del resto, è per antonomasia il regno della pace e la fonte della bellezza e della sua contemplazione». Il giovane designer di Avezzano Luigi Casoli allestirà il giardino, che circonderà il palco sul quale si esibiranno i dj ospiti e le band di musica elettronica. «Ci sarà inoltre – continua l’organizzatore – l’apertura straordinaria dei Musei, curata dalla Cooperativa Geoarcheologica Limes».
Tanti i nomi dei dj che calcheranno il palco del Festival «forse non conosciuti ai più. Ciò, però, per una scelta fatta da noi organizzatori stessi. – precisa Francesco Ciavaglioli – Il nostro obiettivo, infatti, è quello di valorizzare gli artisti emergenti e fare del Festival la vetrina del nuovo e del contemporaneo musicale». Chiuderà la serata finale dell’evento il djset di Guxi, una figura di spicco della scena romana, «grandissimo cultore delle sonorità più ricercate e non conevenzionali», spiega ancora Ciavaglioli. «Ma ci saranno anche Skyboy, dj di grande qualità ed eclettismo, e band promesse della scena indie elettronica italiana, come Cadori e Concerto».
Dj di L’Aquila, di Pescara, anche di Bologna parteciperanno alle serate contribuendo allo spettacolo regalato ai presenti. Tocco d’artista, poi, dopo ogni tramonto che segnerà i singoli appuntamenti del Festival, ovvero la proiezione di ‘Lossy’, progetto live visuals, curato proprio da Francesco Ciavaglioli. «Perseguiamo il fine di diffondere, anche se a piccoli passi, una nuova visione della musica elettronica; andando a sfatare tutti quei clichés che considerano la musica contemporanea un genere esclusivamente da discoteca». Portare il vento della musica d’oggigiorno tra la gente e gli angoli di Avezzano, dunque, questa la mission di un Festival che darà, al contempo, un’immagine promozionale dei luoghi stessi che ne saranno cornice.