Quattro ricoveri per legionella in pochi giorni nell’ospedale di Avezzano e la Asl interviene per informare i cittadini e fare chiarezza.
Dalla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila fanno sapere infatti che secondo gli accertamenti in corso i quattro ricoverati, tutti marsicani, avrebbero contratto il batterio in posti diversi e quindi non c’è un unico focolaio che possa costituire pericolo.
Inoltre come spiegano i medici, 4 casi di legionella in pochi giorni sono una coincidenza non infrequente che rientra nelle casistiche e che non suscita particolare preoccupazione.
È ancora la Asl a comunicare che, secondo copione, sono state adottate tutte le misure da protocollo, chiamando in causa il servizio igiene e prevenzione incaricato di individuare la fonte del batterio e di eseguire successivamente tutte le operazioni di bonifica degli ambienti in cui è presente l’agente patogeno che comunque, ricordano dalla Asl, non si trasmette da persona a persona.
Per tre dei ricoverati le condizioni non destano preoccupazione mentre l’ultimo, un uomo di 82 anni, si trova in rianimazione in condizioni critiche in quanto – come sottolineato dalla Asl – le malattie di cui è già affetto, insieme all’età avanzata, lo rendono più vulnerabile agli effetti della legionella.