Nel paese marsicano di Ortucchio, l’estate avrà il sapore dell’acqua, ma non di quella storica ed atavica del ben noto laghetto, piccolo residuo dell’ex lago Fucino, bensì avrà il sapore del divertimento che arriva da lontano. Che poi, tanto lontano, non è: parte da Pescara, questa volta, l’idea rivoluzionaria dell’estate; si tratta di uno scivolo di circa 50 metri di lunghezza, dotato di tutte le sicurezze e le prevenzioni volute dal caso, capace di creare, da solo, il fenomeno del momento della stagione estiva in Abruzzo. Prima data ufficiale nella Marsica, in assoluto, di questa attrazione, sarà quella del 6 di agosto prossimo, lunedì, con orario di partenza fissato alle ore 15 e 30.
«Si tratta del primo evento – afferma Antonio Di Luca, responsabile dell’azienda organizzatrice – che affronteremo nella Marsica. Noi siamo, all’attualità dei fatti, l’unica ditta del Centro Italia che possiede questo tipo di attrazione del divertimento e quest’anno stiamo uscendo con lo scivolo solo in Regione Abruzzo. Il prossimo anno, invece, – continua – ci sposteremo anche in altre Regioni d’Italia. La maternità, perciò, appartiene all’Abruzzo, anche perché la nostra origine è pescarese». Sabato scorso, lo scivolo è stato l’attrazione principale della Notte Bianca di Ortona, in Provincia di Chieti, mentre il 29 luglio, lo scivolo acquatico è stato vissuto nel territorio di Sant’Eusanio del Sangro, sempre in Provincia di Chieti. «Il 6 agosto, quindi, saremo ad Ortucchio. Il 14, avverrà, poi, a seguire, la tappa di Pianella, in Provincia di Pescara e il 15 a Sant’Eufemio a Maiella. Il 16 agosto saremo a Canosa Sannita, in Provincia di Chieti», afferma.
«Il Comune di Ortucchio è stato scelto – confessa Antonio – per via di una storica amicizia che mi lega a Padre Riziero, il parroco locale. Vediamolo anche, quindi, come un piccolo regalo che verrà fatto alla parrocchia ortucchiese. Di sicuro, non si tratta di un gonfiabile normale e generico, ma di un’attrazione che diverte tutti, piccoli e grandi, in una maniera unica nella sua fattispecie». Dalla bellezza di 15 anni, la ditta ‘Abruzzo Grandi Eventi’, di Pescara, un’associazione culturale, si occupa proprio del settore dell’animazione rivolta ai bambini. Attorno all’attrazione del mega scivolo, ruota uno staff di circa 10 persone.
Per la sua realizzazione e costruzione, è stato impiegato un mese esatto di tempo: lo scivolo è interamente in PVC, il classico materiale con cui sono composti i giochi gonfiabili, completamente in sicurezza ed ha una torre iniziale alta 5 metri e mezzo, da dove i bambini o gli adulti potranno prendere lo start e la rincorsa per poi procedere per 50 metri di slide. La fase di montaggio consta di due ore di tempo di lavoro.
Qualche data, perciò, in Regione, ha già avuto luogo, ma quella di lunedì sarà la prima, a tutti gli effetti, che prenderà piede in questo entroterra. Il colore è quello del rosso fuoco del fenomeno, la freschezza, però, sempre quella delle chiare , fresche e dolci acque. «Sinceramente, questo genere di attrazione – afferma ancora Di Luca – io l’ho vista per la prima volta al Nord, precisamente a Modena. Lo scivolo, quindi, è itinerante e va affittato. Noi siamo la seconda azienda della Penisola ad essere dotata di questa attrazione. Per un giro sullo scivolo, si pagherà il biglietto di 3 euro, per tre giri, il costo salirà a sette, mentre per il braccialetto, che darà diritto a giri illimitati sullo scivolo, bisognerà corrispondere la cifra di 10 euro, braccialetto, quindi, valido per tutto il pomeriggio». L’inizio delle danze è fissato alle ore 15 e 30 del pomeriggio di lunedì, il primo lunedì di agosto.
Il primo tuffo inaugurale sarà affidato, secondo le ambizioni degli organizzatori, proprio a padre Riziero, anche se di solito lo fa lo staff. Una scommessa nella scommessa. E scommettere con il divertimento significa accendere il motore immobile di un paese che vuole mantenersi giovane e sano. La vita non è un grande bluff, ma è solo un grande, anzi mega, scivolo.