Nell’ambito di un piano di contrasto al commercio di materiali non sicuri, contraffatti o dannosi per la salute, i militari del Gruppo di Chieti della Guardia di Finanza, diretti dal tenente colonnello Vito Casarella, hanno sequestrato oltre 59.000 articoli tra cui addobbi natalizi, portachiavi e giocattoli.
In un’attività commerciale ubicata a San Giovanni Teatino, tale materiale era esposto per la vendita, in violazione delle prescrizioni di legge previste e punite dal Decreto legislativo numero 206/2005 – “Codice del Consumo” e dal Decreto legislativo 86/2016 – “Disposizioni sul materiale elettrico”, perché non riporta, in forma chiaramente leggibile e visibile ed in lingua italiana Il rappresentante della società ispezionata è stato segnalato alla Camera di Commercio di Chieti – Pescara per violazioni amministrative inerenti alla sicurezza dei prodotti, che prevedono l’irrogazione di sanzioni da 516 a 28.823 euro le violazioni al codice del consumo e da 500 a 5.000 euro per le violazioni sul materiale elettrico.
Per il comandante provinciale delle Fiamme Gialle, colonnello – Michele Iadarola “l’attività di servizio espletata si pone anche quale mezzo di sensibilizzazione rivolto a tutti quei consumatori che, in questo periodo di festeggiamenti, sono attratti dall’acquisto di prodotti venduti ad un prezzo irrisorio, elemento – quest’ultimo – sintomatico, per la maggior parte delle volte, di articoli non sicuri e/o nocivi per la salute in ragione della loro scarsa qualità, sia nella composizione quanto nel confezionamento”.