Cosa stai cercando?...
Home » Adsu L’Aquila, raddoppio posti letto da 100 a 200 per fuori sede

Adsu L’Aquila, raddoppio posti letto da 100 a 200 per fuori sede

2 milioni di euro i fondi ottenuti con un progetto finanziato dal Ministero, nell'ambito della misura nazionale del PNRR, per ampliare la capacità abitativa entro il 2026. I posti letto saranno a disposizione di studenti e studentesse fuori sede dell’Università degli studi, dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio di Musica del capoluogo d’Abruzzo.

Raddoppio dei posti letto per studenti fuori sede della Università dell’Aquila, da 100 a 200, nella cittadella universitaria insediata nella struttura “Il Moro”, in via Antica Arischia all’Aquila, di proprietà dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale (Ater) della provincia dell’Aquila e un bus navetta dedicato per il collegamento con la mensa ed i vari poli universitari: il tutto a partire dall’anno accademico che parte nel prossimo mese di novembre.

Questi i due primi importanti obiettivi che l’Azienda per il diritto agli studi universitari (Adsu) dell’Aquila realizzerà con il finanziamento di 2 milioni di euro, ricevuti dal Ministero dell’Università e della Ricerca per rafforzare l’housing studentesco.

L’Ente guidato dal presidente, Marica Schiavone, è stato tra i soggetti selezionati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4, Componente 1, Riforma 1.7, per l’ampliamento della capacità abitativa a favore degli studenti universitari, un intervento sostenuto dal Ministero per potenziare l’offerta abitativa universitaria entro il 2026.

L’assegnazione seguita alla presentazione di un progetto curato dal direttore, Michele Suriani, è avvenuta a seguito della partecipazione all’avviso pubblico adottato con Decreto Ministeriale n. 481 del 26 febbraio 2024.

L’iniziativa si inserisce tra le azioni concrete previste dalla Riforma 1.7 del PNRR per la creazione di almeno 60.000 nuovi posti letto universitari in Italia.

“Siamo finalmente all’atteso punto di svolta – sottolinea il presidente Adsu Schiavone – È grande la soddisfazione di aver presentato un progetto valido e sostenibile che ci ha consentito di ottenere risorse preziose, fondi che impiegheremo per portare avanti con ancora maggiore forza la nostra missione: garantire il diritto allo studio. E concretamente con quel finanziamento raddoppiamo i posti letto e miglioriamo i servizi”.

Per quanto riguarda la cittadella universitaria in via Antica Arischia, è stato firmato un protocollo d’intesa tra l’Adsu e l’Ater della provincia dell’Aquila, per la locazione della palazzina H8, con 20 appartamenti e una capienza di 100 posti, adiacente alla palazzina H1, che già ospita altrettanti studenti vincitori di bando, anch’essa presa in locazione dall’Ater nel giugno 2023.

La locazione a canone concordato della palazzina H8 avrà un costo di circa 100mila euro l’anno lordi, e avrà una durata di 12 anni. Con questo finanziamento, il protocollo d’intesa diventa quindi definitivamente esecutivo.

I posti letto saranno a disposizione di studenti e studentesse fuori sede dell’Università degli studi, dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio di Musica del capoluogo d’Abruzzo.

“Un intervento strategico per il potenziamento dei servizi e dell’offerta residenziale universitaria – osserva il direttore Adsu, Suriani – Continuiamo a lavorare per migliorare la qualità della vita degli studenti fuori sede e contribuire all’attrattività del sistema universitario locale”.

CONDIVIDI

ALTRI ARTICOLI CHE POTREBBERO INTERESSARTI

Spazio Pubblicitario

SEGUICI SU

FACEBOOK

LIKE

ARCHIVI
Archivi