Si è tenuta questa mattina l’adunanza dei sindaci della Marsica nel Castello Orsini di Avezzano. Presieduta dal sindaco Giovanni Di Pangrazio, hanno presenziato all’incontro i primi cittadini del territorio nel confronto con il manager della Asl1 Roberto Testa. Presente anche il consigliere regionale di maggioranza, Mario Quaglieri, presidente della commissione Sanità e il consigliere di minoranza Giorgio Fedele. In riunione anche le associazioni di categoria per le quali ci si è aggiornati per un’adunanza specifica entro metà gennaio sul tema del rilancio economico del territorio marsicano.
Il manager Testa, presente questa volta all’appuntamento, ha annunciato la programmazione degli interventi che saranno realizzati da qui al 15 febbraio: “Abbiamo previsto il secondo lotto delle terapie intensive nell’ospedale di Avezzano con una spesa pari a 702mila euro, il primo e il secondo lotto per la riconversione di 6 posti letto del primo piano con un importo di 149 mila euro e la riorganizzazione dei percorsi dedicati del pronto soccorso con un importo di circa 300mila euro. Riguardo al vaccino, la somministrazione si effettuerà al 4 piano dell’Ospedale di Avezzano e sono previsti dei frigoriferi adeguati per garantire la catena del freddo”, ha sottolineato il direttore “Sui posti letto, parte dei pazienti ricoverati nel reparto di medicina Covid sono stati trasferiti nell’ospedale di Tagliacozzo”.
“Relativamente al personale, abbiamo usufruito anche del supporto degli studenti dell’ultimo anno di specializzazione per affrontare questa fase”, ha spiegato Testa, “Si è completato il reclutamento di personale infermieristico. Al bando hanno risposto 2020 aspiranti e prima della fine dell’anno, si passerà al reclutamento del personale. Abbiamo previsto contratti durevoli da 6 mesi a un anno per rendere più appetibile e fidelizzata la partecipazione”. Il manager è intervenuto sulla questione del macchinario per i tamponi: “è scaduto ieri l’avviso per l’ospedale di Avezzano e hanno risposto 4-5 ditte. Nella peggiore delle ipotesi, il macchinario verrà garantito entro fine gennaio”. Sul nuovo ospedale, vi è stata ancora una volta la sottolineatura da parte del sindaco di Avezzano, condivisa da tutti i presenti, di procedere in brevi tempi ad approvare il decreto di aggiudicazione della progettazione.
Ha preso la parola il sindaco Mirko Zauri che ha rimarcato la necessità di utilizzare il presidio ospedaliero di Pescina in supporto di una possibile terza ondata, contrariamente a quanto è stato fatto nella seconda fase. In seguito, il sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio ha chiesto il rispetto di tempi certi per gli interventi programmati mentre il sindaco Di Natale dopo aver evidenziato le gravi mancanze della Asl dimostrate in questo periodo, ha ribadito la richiesta delle dimissioni del manager, argomento ripreso anche dal consigliere regionale Giorgio Fedele.
In conclusione il Sindaco Giovanni di Pangrazio “Sono lieto della presenza e delle istituzioni del territorio che sono intervenute oggi nell’adunanza e del confronto avuto con il direttore Roberto Testa”, ha affermato il primo cittadino, “bisogna ribadire che ci sono state delle importanti problematiche nella gestione della seconda fase ed ora abbiamo bisogno assolutamente di risposte certe e fatti concreti. Mi auguro che i tempi dati siano veritieri e rispettati per affrontare una possibile terza ondata. L’ospedale di Avezzano deve essere pronto a garantire l’efficienza per tutte le patologie e non solo per il covid. D’altra parte, auspico che ci sia la massima trasparenza nella selezione degli infermieri al fine di evitare ulteriori ritardi nelle assunzioni del personale”.
Relativamente all’elenco predisposto dalla Regione per il ruolo di direttore sanitario, Di Pangrazio ha anche rimarcato la necessità di un cambio di passo attraverso la scelta in discontinuità con il passato e capace di assicurare una gestione ferma, consapevole e rispettosa del territorio marsicano.