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Aeroporto d’Abruzzo, work in progress: niente voli per i lavori sulla pista

A Pescara non si volerà più, almeno per il momento. L’Aeroporto d’Abruzzo, infatti, è stato straordinariamente  chiuso per dieci giorni circa, dal 15 al 24 novembre prossimi. La ragione di questa novità, però, è tutt’altro che negativa. Il periodo di chiusura, infatti, si è reso indispensabile per la realizzazione dei lavori di ammodernamento della pista aeroportuale. Nicola Mattoscio, presidente della fondazione Pescarabruzzo e di  Saga, società che gestisce l’Aeroporto stesso, rintracciato dalla redazione di InfoMediaNews.it, ha parlato, in prima persona, di questa importante novità.

«La chiusura del nostro aeroporto è dovuta principalmente al fatto che stiamo realizzando un significativo progetto di ammodernamento e di manutenzione straordinaria della pista dell’Aeroporto stesso. – afferma – Logico quindi che, per ragioni meramente tecniche, siamo stati costretti a chiudere questo luogo d’incontro e d’incrocio di voli e di scambi abruzzese».

Un’inattività, dunque, paradossalmente fruttuosa per l’Aeroporto d’Abruzzo che, al termine del ristretto periodo richiesto dai lavori, sarà ancora più tecnologico. «I lavori – precisa il presidente – erano già stati programmati da tempo. Ragion per cui tutti i vettori erano già stati informati da parecchi mesi attenta alla consecutio temporum; in questo modo, essi non hanno venduto i biglietti relativi al periodo di chiusura o, comunque, come si dice in gergo tecnico, li hanno riallocati su altri periodi temporali».

La riapertura dell’aeroporto è prevista per il 25 novembre. Entro quella data, però, saranno semplicemente ultimati i lavori, ma «il progetto è, comunque, più ampio: ci sono, di fatti, quattro milioni di euro di investimenti derivati dai fondi FAS, ossia i fondi per le aree sottosviluppate. Quest’ingente risorsa economica è volta – precisa ancora Mattoscio – non solo a modernizzare la pista ma, più in generale, a rinnovare tutto il sistema di illuminazione e di segnaletica, in rispetto delle nuove norme in materia di sicurezza».

I lavori, quindi, serviranno anche a rendere l’aeroporto conforme a degli standard più elevati, i quali, con il passare del tempo, continuano a richiedere sempre maggiori specificità tecnologiche. «Oltre ad ottimizzare l’aeroporto e al di là alla sistematizzazione dei settori relativi alla sicurezza da garantire ai clienti viaggiatori, il progetto lavorativo sarà teso anche ad altri interventi come, ad esempio, quelli relativi ai piazzali di rullaggio», prosegue il presidente.

Progetti di cui v’era un gran bisogno da tempo. La soddisfazione per la loro effettiva realizzazione, quindi, ‘pesa’ felicemente dal momento che, conclude l’uomo: «noi siamo riusciti ad effettuare in pochi mesi un progetto molto ambizioso; questo, ovviamente, grazie ai fondi a nostra disposizione. La presenza di ampie risorse economiche ed un’attenta e mirata progettazione esecutiva hanno permesso l’appalto pubblico e la cantierizzazione, tappe necessarie al fine di realizzare i lavori di modernizzazione e manutenzione il prima possibile», conclude l’uomo.

Una nuova pista per un nuovo e più moderno Aeroporto d’Abruzzo, quindi. Il mondo va veloce, si sa, ed i viaggiatori abruzzesi, adesso, grazie alla svolta scattata attraverso i lavori di ammodernamento, potranno essere certi di volare nella massima sicurezza e comodità possibili. L’Aeroporto d’Abruzzo, insomma, cerca, a modo suo, di garantire ai suoi clienti viaggi in prima classe, a prescindere dal biglietto scelto.

 

Foto di: CityRumors.it

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