Al termine di una laboriosa attività di indagine, delegata dal Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Avezzano, Guido Cocco, in materia di sfruttamento della prostituzione, il personale della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile della Questura di L’Aquila ha denunciato una donna, di nazionalità domenicana, per favoreggiamento alla prostituzione.
La donna, una 46enne, aveva affittato un appartamento nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Avezzano, mettendolo a disposizione di prostitute e transessuali, italiani e stranieri, ricevendo un compenso di 40 euro da ciascuno per ogni utilizzo.
La casa d’appuntamenti veniva reclamizzata anche attraverso la rete internet su di un sito specializzato nel settore. Nel corso dell’attività investigativa è emersa, inoltre, una collaborazione in materia di sfruttamento della prostituzione tra la donna ed un uomo italiano residente a L’Aquila, già raggiunto da misure cautelari per i medesimi fatti. Quest’ultimo gestiva un’analoga attività a L’Aquila e nel momento in cui non aveva la disponibilità di appartamenti da mettere a disposizione, dirottava i suoi clienti verso la domenicana ad Avezzano.
In relazione a quanto emerso dalle indagini, il Gip di Avezzano, Francesca Proietti, ha emesso un provvedimento divieto di dimora ad Avezzano a carico della donna.
Fonte: ASIPRESS
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