Due sere fa un marocchino è stato arrestato dagli agenti della Questura dell’Aquila per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Quando è giunta la chiamata al 113 con la segnalazione di una persona che dava problemi in un bar, la polizia e’ giunta sul posto.
La pattuglia della Volanti ha accertato che poco prima vi era stata un’aggressione ai danni del gestore del bar. In particolare, l’aggressore, il marocchino, richiedente asilo politico, in evidente stato di alterazione alcolica, prima aveva inveito verbalmente contro la vittima e all’invito ad uscire dal bar si e’ accanito contro il gestore strattonandolo e graffiandolo ad un braccio. Giunta la Volante, l’uomo sembrava calmarsi, tuttavia, appena gli operatori gli chiedevano i documenti, si agitava nuovamente, aggredendo verbalmente e fisicamente il capopattuglia anche cercando di colpirlo in volto.
Gli operanti lo hanno bloccato facendolo salire in macchina, ove il marocchino ha iniziato a prendere a calci e a testate l’interno dell’autovettura di servizio, manifestando atteggiamento violento.
Al termine degli accertamenti di rito è stato arrestato e all’esito del direttissimo condannato a 10 mesi di reclusione.
Fonte: Asipress