A poche ore dalla gara di campionato Pescara-Salernitana (fischio d’inizio alle 14), c’è massima allerta nel capoluogo adriatico dopo l’aggressione alla figlia del tecnico pescarese, Gianluca Grassadonia, avvenuta a Salerno. Ieri la società pescarese ha annullato la consueta conferenza stampa della vigilia del tecnico abruzzese, che è di Salerno dove vive anche la sua famiglia.
Tantissimi, nelle ultime ore, gli attestati di stima arrivati al trainer abruzzese da Salerno, ma anche da tutto il mondo dello sport. Probabile – come riportato dall’Ansa Abruzzo – che anche al 91′ del match odierno la società pescarese decida di non far rilasciare dichiarazioni all’allenatore, ancora molto scosso da quanto accaduto, e per evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione. Già da questa mattina tutta la zona intorno allo stadio Adriatico è presidiata dalle forze dell’ordine. La Questura di Pescara da giorni aveva previsto un notevole rinforzo del servizio d’ordine all’esterno e attorno allo stadio.
Il tradizionale mercato del lunedì di via Pepe è stato spostato a domani. Pescara-Salernitana è storicamente una gara ad alta tensione per via della rivalità esistente fra le due tifoserie.