È stato eletto il nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio Produttori Aglio Rosso di Sulmona, composto da 7 membri: Stefania Baldassarre, presidente, Francesca De Feo, vicepresidente, Aldo Silvestri, i nuovi consiglieri sono Carlo Rante, Giuseppe Scelsi, Concezio Agostinelli, Luca Di Vito, con deleghe specifiche.
È quanto si legge in una nota. Il Consorzio, fondato nel 2009 da 8 soci, attualmente conta 71 iscritti con oltre 110 ettari coltivati. I trend di crescita registrati finora pongono il Consorzio come primo produttore di aglio in Valle Peligna con il 50% della produzione totale. «La partita giocata dal Consorzio è stata vinta – dichiara Stefania Baldassarre – abbiamo rilanciato una coltura che, dal rischio di estinzione, è diventata una risorsa economica importante per la Valle Peligna. I nostri obiettivi si fanno ancora più ambiziosi. Intanto Sulmona ha ospitato l’incontro europeo dei produttori di aglio, con delegazioni spagnole, francesi ed italiane. L’evento è stato un importante riconoscimento al lavoro svolto finora dal Consorzio ed ha sancito il riconoscimento nazionale della struttura cooperativa. In quella occasione – sottolinea Baldassarre – è stato rilanciato il progetto della DOP per il nostro aglio. La domanda è stata presentata nel 2012, oggi ci sono le condizioni perché a breve la nostra liliacea possa godere di questo riconoscimento europeo, noto ai tutti i consumatori.
«Agli inizi degli anni duemila, l’Aglio Rosso di Sulmona ha rischiato di estinguersi: era confinato a poche aziende, sostituito da altre varietà di aglio, spesso di provenienza straniera, che avevano il colore rosso della tunica, una produzione più elevata e l’assenza dello scapo fiorale, ma una peggiore conservabilità e qualità. Il rilancio del Rosso di Sulmona è il risultato del prezioso lavoro svolto dal Consorzio, che ha puntato sulla qualificazione, risanamento e valorizzazione del prodotto. Nella commercializzazione, il Consorzio concentra l’offerta, gestisce la programmazione e l’adeguamento della produzione alla domanda. Sono stati instaurati stabili rapporti con importanti operatori commerciali nazionali, che non sarebbero raggiungibili dai singoli soci. Ha attuato la vendita on-line sul sito internet, che ha avuto un grande successo commerciale con centinaia di acquirenti, ha sviluppato rapporti con i Gruppi di Acquisto Solidali. Il consorzio ha un impegnativo programma di lavoro – continua Baldassarre – dal riconoscimento DOP al consolidamento dei canali commerciali, dal rilancio della produzione di seme certificato ENSE al garantire assistenza tecnica qualificata ai soci. Ringrazio i nuovi consiglieri che hanno voluto impegnarsi in questo lavoro e quelli precedenti che hanno garantito la vitalità del Consorzio. Il nuovo consiglio lavorerà intensamente per garantire a tutti i soci la commercializzazione di un aglio unico in Italia e tipico della Valle Peligna».
Fonte AGI
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