E’ stato pubblicato il bando pubblico per l’attivazione dell’intervento 6.4.1 “Sostegno a investimenti per la diversificazione delle imprese agricole”.
“Il bando sostiene le piccole e micro imprese agricole per l’ampliamento di servizi alle persone ed alle famiglie delle aree rurali e rivolti all’attrattività turistica, coniugando la valorizzazione del nostro territorio e dei prodotti abruzzesi, il made in Abruzzo, con l’attenzione all’offerta di servizi ed opportunità rivolti alle categorie sociali più fragili, quali bambini, disabili e soggetti disagiati e svantaggiati”, afferma il Vicepresidente con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente.
Gli investimenti sono rivolti a:
– migliorare l’attrattività dell’area attraverso un’offerta turistica variegata e qualificata; – favorire la trasformazione e commercializzazione di prodotti e la realizzazione di punti vendita (pane, pasta, dolci e birra); – favorire la conoscenza e la valorizzazione delle risorse eno-gastronomiche del territorio; – favorire il recupero e la valorizzazione di attività artigianali legate alla cultura e alla tradizione rurale e contadina; – sviluppare servizi terapeutico-riabilitativi destinati a soggetti con disabilità nella sfera psichica o motoria, persone dipendenti da alcool stupefacenti, soggetti deboli come anziani o ex-detenuti, sia attraverso l’uso di terapie assistite con gli animali, che attraverso attività di coltivazione e trasformazione; – sviluppare servizi occupazionali-formativi su attività agricole, destinati a soggetti svantaggiati e in condizioni di disagio; – favorire la costituzione di agrinido; – realizzare altre attività connesse all’agricoltura, purché presentino chiari elementi di innovatività.
Il Bando trova applicazione nelle aree rurali abruzzesi, riguarda, pertanto, l’intero territorio regionale con esclusione delle Aree ‘A’ che comprendono il Comune di Chieti e il Comune di Pescara. Le risorse disponibili per il bando ammontano a 11 milioni di euro, per investimenti compresi tra un importo minimo di € 20.000 e massimo di € 250.000 per ciascuna domanda.
Il sostegno è pari al 50% del costo dell’investimento ammissibile e può raggiungere il 60% per gli interventi localizzati in aree D, tenuto conto che l’importo complessivo degli aiuti ‘de minimis’ concessi non può superare 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari. Sono ammissibili due tipologie di investimenti: A)realizzazione di piccoli impianti aziendali di trasformazione e/o di spazi attrezzati per la vendita di prodotti aziendali (produzione e vendita diretta esclusivamente di birra, pane, dolci e pasta, la cui materia prima sia prodotta per almeno il 51% nella propria azienda). B) esercizio di agriturismo, fattoria didattica, agrinido o agricoltura sociale per imprese agricole che hanno presentato domanda di iscrizione ad uno o più degli Elenchi ed Albi ai sensi della vigente normativa. Sono ammissibili al sostegno le spese di: a)Ristrutturazione e ammodernamento dei beni immobili e delle loro aree pertinenziali; b)Costruzione di immobili nei limiti specifici disposti dal bando; c)Acquisto di nuovi macchinari e attrezzature; d)Acquisto di hardware e software; e)Realizzazione di siti internet e applicazioni per la commercializzazione online con l’esclusione dei costi di manutenzione e gestione. La selezione delle domande si basa su una procedura valutativa con procedimento ‘a sportello’, con esame ed eventuale finanziamento secondo l’ordine cronologico di presentazione, nei limiti delle disponibilità finanziarie stanziate. Le domande possono essere presentate esclusivamente fra la data di apertura e quella chiusura dello sportello dalle ore 11.00 del giorno 15 settembre 2020 fino alle ore 24.00 del 30 settembre 2020. Per ogni ulteriore informazione: http://www.regione.abruzzo.it/content/misura-06-%E2%80%93-tipo-di-intervento-641-%E2%80%9Csostegno-investimenti-la-diversificazione-delle-imprese.