Inaugurato ieri, ad Aielli, il murale della Divina Commedia, in occasione dei 700 anni dalla scomparsa del padre della lingua italiana, Dante Alighieri. Una nuova opera d’arte e letteraria che va ad affiancarsi ad iniziative fortunate simili, tutte provenienti dalla stessa matrice di idee, l’attuale amministrazione comunale e le risorse del territorio, in termini umani e materiali.
Un’occasione unica nel suo genere, che ha fatto brillare il piccolo paese della Marsica in Italia, per unicità, lungimiranza e innovazione nell’ambito del turismo esperienziale e culturale.
Ad Aielli, per la prima volta in visita, il Ministro Dario Franceschini, visibilmente stupito da ciò che ha saputo fare un borgo abruzzese di appena 1400 abitanti in così pochi anni. Aielli è entrato di diritto nella storia dei borghi più belli della Penisola: ha saputo caratterizzarsi, distinguersi e diventare un libro a cielo aperto di parole indimenticabili ed eterne.
Il sogno di Enzo Di Natale e di tutti gli aiellesi, si può dire, sia diventato realtà.