“La proposta di legge recante ‘ Misure a favore delle imprese, con particolare riguardo al settore della ristorazione, a quello turistico-alberghiero, alle filiere ad essi correlate operanti sul territorio della Regione Abruzzo nonché a favore delle imprese che hanno subito restrizioni previste per le zone rosse per effetto delle ordinanze del Presidente della Regione ‘ è stata approvata all’unanimità nel corso della seduta consiliare odierna. Un provvedimento che destina 10 milioni ai settori della somministrazione volto a tamponare le notevoli perdite imputabili alle ripetute chiusure “.
Lo dichiarano in una nota Vincenzo D’Incecco ( Lega ), capogruppo in Consiglio regionale, e Emiliano Di Matteo ( Lega ), presidente della III Commissione consiliare “Agricoltura, Sviluppo economico e Attività produttive”, che aggiungono: “L’obiettivo è dare una boccata d’ossigeno alle piccole e medie imprese con una procedura semplificata e più veloce gestita dalla Fi.R.A., partecipata finanziaria della Regione Abruzzo, che ha previsto 5 strumenti da da attivare singolarmente, congiuntamente o alternativamente:
– un fondo ” Piccolo prestito”: erogazione di prestiti diretti a tasso zero, di importo non superiore a 15.000 euro, della durata di 5 anni di cui 24 mesi di ammortamento ;
– un fondo per l’erogazione di contributi a fondo perduto finalizzati all’abbattimento del tasso di interesse dei prestiti;
– un fondo per la ricapitalizzazione delle MPMI attraverso la partecipazione al capitale di rischio e/o attraverso il prestito partecipativo;
– un fondo di Venture/Seed capital per le start-up ;
– un fondo rotativo di garanzia e/o co-garanzia regionale da assegnare ai confidi operanti in Abruzzo che garantisce fino al 100% i finanziamenti bancari “ .
“Un risultato ottenuto anche grazie alle Opposizioni che hanno consentito di licenziare il testo all’unanimità in un’unica seduta dalla Commissione competente da me presieduta e a Giacomo D’Ignazio, presidente Fi.R.A., per la collaborazione e disponibilità nel concordare questo pacchetto di misure economiche di fondamentale importanza per la ripartenza di medie e piccole impresi abruzzesi” conclude Di Matteo.