A raccontare gli eventi che animeranno la rassegna il consigliere regionale Delegato alla Cultura, Luciano Monticelli, assieme al sindaco di Castellalto, Vincenzo Di Marco, al presidente della Fondazione Malvina Menegaz per le arti e le culture, Osvaldo Menegaz, alla curatrice della mostra dedicata a Fabio Mauri, Laura Cherubini e ai curatori delle sezioni Politica, Letteratura ed Enogastronomia, rispettivamente Simone Gambacorta, Vincenzo D’Aquino e Massimo Di Cintio.
«E’ un piacere – è il commento di Monticelli in merito – presentare una kermesse che ormai è uno degli appuntamenti estivi più importanti nella provincia teramana, in grado di richiamare un numero elevato di turisti e amanti dell’arte. I migliori complimenti vanno all’organizzazione per essere stati in grado di far sposare l’arte contemporanea, nucleo centrale delle iniziative, con altri ambiti come la musica, la politica e l’enogastronomia».
L’artista protagonista di questa edizione è Fabio Mauri, le cui opere saranno esposte a palazzo De Sanctis in un percorso che rappresenta una sintesi del pensiero dell’artista risalente al decennio 1968-1978. Nelle ampie sale del palazzo si alterneranno fotografie, installazioni, proiezioni e disegni scelti dalla curatrice Laura Cherubini. Con il 1968 prende l’avvio un periodo di grandi contestazioni e creatività che, pur non realizzando una rivoluzione politica, ha però portato profondi mutamenti nella società, nella cultura, nel costume. Di quella stagione rovente Fabio Mauri è stato lucido testimone, riuscendo a mettere a punto un linguaggio – incentrato sul concetto d’ideologia – capace di esprimere la complessità politica e sociale di quel momento storico.
Oltre alla fondamentale e unica esposizione delle opere di Mauri, trova spazio quest’anno un artista abruzzese di nascita ma di livello internazionale come Matteo Fato. Attraverso il progetto Sarà presente l’artista Fato prende spunto da un antico ritratto di un astronomo, presente nella Collezione permanente della Fondazione, per costruire una riflessione sul modo di osservare (e quindi percepire) la realtà. Da questo punto di partenza si snoda il percorso espositivo della mostra, a cura di Simone Ciglia, che comprende opere di autori dal secondo Ottocento al Novecento – fra cui Boille, Festa, Michetti, Spalletti, Turcato – posti in dialogo con le opere di Matteo Fato a palazzo Clemente.
I laboratori didattici per bambini da 5 a 11 anni, a cura di Marina De Carolis, sono anch’essi ispirati alle opere di Fabio Mauri. Gioco, creatività e apprendimento per stimolare la riflessione sui linguaggi artistici utilizzati dall’artista; il laboratorio ha l’intento primario di sensibilizzare i bambini al fascino dell’arte contemporanea. Proiettiamo! giocherà con le immagini proiettate per una visita animata (tutti i martedì dal 24 luglio al 28 agosto) mentre Tecnica mista punta a far scoprire ai più piccoli il modo in cui un grande artista disegna (tutti i mercoledì dal 25 luglio al 29 agosto).
Se l’arte contemporanea è il fulcro delle attività della Fondazione Malvina Menegaz il corollario è sempre di altissima qualità. Per la sezione Musica sono previsti (sempre in piazza Arlini alle 21,30) i concerti di Sergio Cammariere (domenica 29 luglio), Chiara Civello (venerdì 3 agosto), Paolo Di Sabatino con l’Orchestra sinfonica abruzzese (giovedì 9 agosto)e di Danilo Rea (sabato 11 agosto). Attenzione anche alla produzione colta con gli interventi – curati da Roberto Marini – dedicati agli Splendori del barocco (domenica 5 agosto) e all’anno di cui si celebra il mezzo secolo in un programma intitolato “Il ’68: Pier Paolo Pasolini e improvvisazioni musicali” (domenica 12 agosto). La sezione Politica, a cura di Simone Gambacorta, propone in piazza Arlini due appuntamenti con personaggi della Prima Repubblica: giovedì 26 luglio con Pietro Folena e sabato 28 luglio con Ciriaco De Mita.
Per la Letteratura, Castelbasso 2018 avvia invece una collaborazione con il Fla, Festival di Libri e Altrecose di Pescara. Tre gli appuntamenti in programma in piazza Arlini alle 21,30: Pierluigi Battista, domenica 22 luglio, si confronterà con Vincenzo d’Aquino, direttore del Fla; Paolo Hendel, sabato 4 agosto, proporrà il suo libro “La giovinezza è sopravvalutata (Manifesto per una vecchiaia felice)”, scritto con Marco Vicari. Chiude la sezione Fabio Genovesi, venerdì 10 agosto, con “I canti della tv rotta”. Infine, la sezione Enogastronomia affidata a Massimo Di Cintio che delizierà il palato del pubblico con due appuntamenti a tema, in piazza Arlini alle 20,30, L’orto in orizzontale | lento come le stagioni previsto per venerdì 27 luglio e Il baccalà in verticale | veloce come un pesce, in programma giovedì 2 agosto.
Con il patrocinio e il contributo di Mibact (Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo), Regione Abruzzo, Fondazione Tercas, Provincia di Teramo, Comune di Castellalto, Consorzio dei Comuni B.i.m., Camera di commercio di Teramo, Gruppo Falone, Subaru Barbuscia.
Tutte le serate si svolgono in piazza Arlini, ingresso gratuito se non diversamente indicato.
Fonte: Regione Abruzzo
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