La Linea Gustav, linea difensiva voluta da Hitler a dividere la penisola italiana che fu espugnata il 18 maggio 1944 a Montecassino dai soldati polacchi del 2/o Corpo d’Armata guidati dal generale Wladyslaw Anders, diventa il tracciato di un percorso da fare a piedi o in bici alla scoperta del territorio e della sua storia: al via oggi i lavori per il progetto della nuova ciclovia della Linea Gustav-Le Vie della Pace.
L’evento si è tenuto in occasione dell’edizione 2024 di Art, Bike & Run + Wine a Fossacesia.
La proposta nasce da un protocollo d’intesa tra Gal Costa dei Trabocchi, Gal Maiella Verde e Parco Nazionale della Maiella con il supporto della Camera di Commercio di Chieti-Pescara.
Per l’occasione, in mattinata, due pedalate partite dai cimiteri militari di Ortona e di Torino di Sangro hanno raggiunto il Village di Fossacesia Marina dove un recital di Domenico Galasso ha rievocato le vicende della Seconda guerra mondiale.
Lo spettacolo è stato ispirato dalla lettera di un militare delle forze alleate, tradotta da Angela Arnone: nello scritto il soldato rievoca i drammatici giorni di guerra.
La visita ai cimiteri di guerra è stata organizzata grazie alla disponibilità del Commonwealth war Graves Commission che commemora oltre 1,7 milioni di uomini e donne delle forze del Commonwealth che morirono durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. A seguire, nell’area talk, incontro dedicato alla Linea Gustav con la partecipazione dei promotori e dei giornalisti della stampa specializzata che in questi giorni hanno percorso il tracciato della Linea Gustav: Manuel Massimo, direttore di Bikeitalia e Andrea Cottini di Bici.Style.
Il progetto, ‘Le Vie della Linea Gustav’, oltre alla realizzazione del primo tratto del Cammino della Via Gustav, nel corso degli anni si estenderà fino a raggiungere Anzio (Roma), con ulteriori percorsi e ciclovie, ma anche iniziative per la scoperta di storie di solidarietà, la descrizione dei luoghi e la valorizzazione dei patrimoni artistici, enogastronomici e naturali.