“Lo scarso e difficile reperimento di informazioni sulle corse dei trasporti pubblici all’Aquila è alla base delle numerose segnalazioni che ho ricevuto da parte di cittadini di differenti fasce di età – è quanto dichiara il capogruppo del Partito Democratico Stefano Albano – in particolare, non sarebbero chiari gli orari né i luoghi di riferimento per gli utenti in procinto di acquistare un biglietto di viaggio”.
Inoltre, il sito internet dell’azienda di mobilità aquilana appare di complessa consultazione, oltre a risultare incompleto nell’elenco delle sedi di sosta per le partenze e gli arrivi.
Un quadro simile si prospetta anche per chi prova a raggiungere il contact center AMA, riuscendo ad ottenere un mero rimbalzo al sito stesso, e riscontrando inoltre grande difficoltà nel parlare con un operatore telefonico e quindi nell’ottenere una informazione corretta e immediata.
“Siamo di fronte ad un disservizio importante: nonostante gli sforzi dei dipendenti, che ringrazio, i problemi derivano dal fatto che il personale è sotto organico. Ciò è dovuto al mancato trasferimento da parte del Comune delle risorse necessarie per ampliare la pianta organica. Noi riteniamo necessario risolvere il problema del contact center, innanzitutto, e rivedere l’intero funzionamento del sito, aggiornandolo e migliorandolo”, commenta Albano.
Pertanto, il capogruppo chiede “che vengano trasferite le risorse il prima possibile da parte del Comune e che si acceleri con le assunzioni affinché il servizio venga implementato”.
In tal senso depositerò in Consiglio Comunale due documenti: un’interrogazione per chiedere conto all’amministrazione di questi disservizi e per comprendere se è stata prevista una strategia di soluzione in grado di fornire risposte, e un ordine del giorno per ottenere in tempi brevi la revisione del sito e lo sblocco delle risorse da investire.
“Incredibile essere arrivati all’inizio dell’anno scolastico impreparati, dato che la maggior parte dei disagi vengono subìti dalle famiglie e dai giovani della nostra città. Il problema sollevato è però la punta dell’iceberg di una questione più profonda che approfondiremo nelle prossime settimane, e che evidenzia come il sistema trasporto pubblico in questa città è da ripensare completamente”, conclude Albano.