Malmenati da una banda di bulli e ripresi con i telefonini cellulari. Questo un preoccupante spaccato di un folto gruppo di adolescenti di Teramo che emerge da una indagine fatta dalla polizia locale e dalla quale emerge una furia impensata e immotivata tra giovanissimi.
Le violenze si sarebbero verificate nella zona tra piazza Sant’Anna e Piazza Dante.
Gli investigatori del nucleo antidegrado della polizia locale hanno bloccato l’account su quale venivano pubblicate le aggressioni e alla fine hanno individuato decine di ragazzini tra i 15 e i 17 anni.
Le indagini, secondo quanto reso noto dalla polizia municipale sono partite dopo che alcuni di questi minorenni sono tornati a casa con dei lividi e allora i genitori hanno fatto delle segnalazioni andando al comando con i figli.
La polizia urbana era comunque sulle tracce dei responsabili visto che in centro storico si erano verificate delle risse ma coloro che ne erano coinvolti riuscivano a scappare prima dell’arrivo delle pattuglie.
Nel mirino ci sono parecchi ragazzi che secondo gli investigatori appartengono e ceti sociali diversi.
Il rapporto su queste baby gang è stato rimesso all’autorità giudiziaria teramana che molto probabilmente girerà le carte alla Procura della Repubblica per i minorenni dell’Aquila che ha specifica competenza su queste tematiche.