Si è conclusa nei giorni scorsi l’esercitazione internazionale “Cerces 2025″, attività addestrativa condotta nell’ambito della cooperazione tra la Brigata Alpina “Taurinense” e la 27ª Brigata di Fanteria da Montagna francese.
Per l’edizione 2025, a rappresentare la Brigata Alpina Taurinense è stato il 9° Reggimento Alpini, con personale della 143ª e della 108ª Compagnia del Battaglione L’Aquila, impegnati nelle aree addestrative del poligono di Valloire, nel massiccio francese dei Cerces.
L’esercitazione ha avuto l’obiettivo di consolidare la cooperazione fra le due brigate e incrementare le capacità di movimento, sopravvivenza e combattimento in ambiente montano invernale, rafforzando la prontezza operativa del dispositivo addestrativo congiunto italo-francese.
Durante la settimana sono state sviluppate numerose attività tecniche e tattiche, tra cui lezioni di tiro con armi individuali, attività alpinistiche e di movimentazione su terreno innevato, attività continuativa comprendente lo sviluppo di manovre offensive, difensive e abilitanti in alta quota, e lezioni di pianificazione operativa ed emanazione degli ordini.
Il contesto ambientale, caratterizzato dalle quote elevate, basse temperature e forti venti, ha permesso ai reparti di operare in condizioni realistiche, mettendo alla prova le capacità di resistenza e coordinamento delle squadre.
L’interazione quotidiana con i reparti francesi ha favorito l’incremento delle capacità di operare con procedure NATO, il confronto tecnico e la crescita della reciproca interoperabilità.
L’esercitazione “Cerces 2025″ conferma ancora una volta l’elevato livello di integrazione tra le Truppe Alpine italiane e le unità da montagna francesi, frutto di anni di collaborazione e addestramento congiunto, elementi fondamentali per garantire efficacia e prontezza nel complesso e sfidante scenario operativo montano.
Comunicato stampa






































