Un bosco diffuso sulla dorsale appenninica. Questo il senso di “Un albero per il futuro“, progetto del ministero dell’Ambiente e dei carabinieri della Biodiversità che il Rotary Club, il Lions e il Panathlon di Avezzano, hanno fatto proprio.
I tre club doneranno alberi e coinvolgeranno le scuole medie della città per costruire insieme il bosco. L’evento si terrà mercoledì dalle 9.30, in via Cassinelli, ad Avezano. I piccoli alberi di specie autoctone verranno messi a dimora dagli studenti delle scuole secondarie di primo grado della città, coadiuvati dai carabinieri della biodiversità, che piantumeranno gli arbusti coinvolgendo i ragazzi ed illustrando loro quanto siano importanti le funzioni degli alberi.
Ogni pianta, che sarà dotata di QR code, potrà essere visualizzata sul sito dei carabinieri e, tramite questa novità, la quantità di anidride carbonica assorbita dalle piante non sarà più un mistero. Obiettivo del progetto spostato da Alessandra Tarquini, presidente del Rotary Club Avezzano, è la sensibilizzazione degli adolescenti al rispetto del pianeta, anche modificando il proprio stile di vita in base alle esigenze dell’ambiente.
I ragazzi saranno coinvolti in prima persona dai carabinieri della biodiversità e, con questa bella iniziativa, potranno imparare ad amare e rispettare la natura, impadronendosi dei suoi segreti e diventandone amici per sempre.