“Valutare la possibilità di indire le elezioni amministrative comunali per l’anno 2022 nel periodo autunnale piuttosto che in quello primaverile”.
È quanto chiede la presidente dell’Anpci, l’Associazione nazionale dei piccoli comuni, Franca Biglio, in una lettera inviata alla Presidenza della Repubblica, alla Presidenza del Consiglio e al Ministero dell’Interno.
“Ci troviamo ancora nel periodo interessato dallo Stato di Emergenza per la pandemia, che ha messo tutti a dura prova – sottolinea Biglio nella sua missiva – alla quale recentemente si è aggiunto lo Stato di Emergenza derivante dalla gestione dei profughi provenienti dal conflitto in Ucraina. A questi eventi di portata nazionale, si aggiunge l’impegno dei Comuni, in assenza di figure professionali, nel redigere progetti e investimenti per il Pnrr. Si tratta di attività complesse e di una situazione che richiede la stabilità nelle amministrazioni locali. Innestare a questo periodo l’impegno elettorale non gioverebbe a nessuno, neppure ai cittadini che più che mai hanno bisogno di continuità”.
Inoltre, conclude Biglio, “tale soluzione ha dato buoni risultati già negli anni passati, riteniamo quindi che possa tornare utile anche per il 2022”.