L’Aquila torna a tremare. Sono tre le scosse sismiche che hanno movimentato la notte nel territorio aquilano e dintorni. La prima, registrata dalla Sala sismica dell’Ingv di Roma, è avvenuta ad una profondità di 13 km, a mezzanotte e 57 minuti. Magnitudo 2.0 ed epicentro localizzato a 3 km nord-est da Pizzoli.
Dopo pochi minuti, all’1 e 36, un nuovo fenomeno sismico si è verificato nel circondario aquilano. L’epicentro, questa volta, è stato localizzato nelle vicinanze di Barete (AQ), per una magnitudo locale pari a 2.8 gradi sulla scala Richter.
Magnitudo di poco inferiore quella, registrata dalla Sala sismica dell’Ingv di Roma, relativa al terzo fenomeno tellurico della notte, 2.5. La scossa è stata localizzata a circa 12 km di profondità, con epicentro locale ancora nel territorio di Barete, alle ore 2 e 31.